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Notizie brevi 04/05/2004

Al Parco gli "angeli custodi" - Al Parco gli "angeli custodi"

Da "Corriere Romagna"
Al Parco gli "angeli custodi"
Forlì - Un appuntamento che, nel suo genere, resta per il momento unico in tutta Italia: forze dell’ordine, associazioni ed enti di soccorso, sodalizi di volontariato, in mostra per un’intera giornata a favore della popolazione, per spiegare il proprio operato e dialogare con i cittadini. Questo il significato della manifestazione "Sicurezza e prevenzione nel territorio" che - promossa come di consueto dalle tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, in collaborazione con la società ‘Il Parco’ - ha visto ieri affluire migliaia di persone al Parco urbano "Franco Agosto", prima che uno scroscio improvviso di pioggia rovinasse in parte la giornata di festa. Fino a quel momento però i cittadini, le famiglie e i tantissimi bambini - autentici protagonisti dell’iniziativa - non sono rimasti delusi.A dare spettacolo, infatti, dimostrazioni di pronto intervento ed esercitazioni simulate da parte di varie realtà preposto al controllo e al presidio del territorio. Per non far torto a nessuno ricordiamole: Ailsi, Anpas provinciale, Pubbliche Assistenze, Carabinieri, Arpa Forlì-Cesena, Asaps, Associazione nazionale Vigili del Fuoco, Dipartimento sanità pubblica dell’Azienda Usl, Comune di Forlì, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Coordinamento provinciale di volontari e Protezione civile, Croce Rossa, Forlì Emergenza, Formula Servizi, Guardie ecologiche volontarie, Polizia di Stato, Polizia municipale, Polizia penitenziaria, Polizia provinciale (Sezione vigilanza venatoria ittica, antinquinamento e stradale), Prefettura, Regione Emilia-Romagna servizio tecnico bacino fiumi romagnolo, Servizio operativo di soccorso Sos, Sicurstrada, Servizio provinciale di agricoltura e alimentazione, Fondazione cardiologica "Miriam Zito Sacco", Vigili del Fuoco, 118 Forlì Soccorso, 66° Reggimento Aeromobile "Trieste". E tutti si sono premurati di dare più corpo e rappresentatività, rispetto alle passate edizioni, alla loro presenza nell’aerea del polmone verde cittadino.Alle 16, prima del repentino "diluvio", il momento più toccante. La messa a dimora - di fronte alle autorità e a decine di spettatori - di un albero con una lapide che ricorda il sacrificio degli italiani deceduti in Italia e all’estero per l’adempimento "delle loro funzioni di tutela e salvaguardia della sicurezza, dei principi di democrazia e di affermazione della dignità umana". Ancora una volta, comunque, è stato centrato l’obiettivo della manifestazione: avvicinare il più possibile alla gente tutti quegli operatori che, ogni giorno, vigilano sulla pubblica incolumità.forlì - Un appuntamento che, nel suo genere, resta per il momento unico in tutta Italia: forze dell’ordine, associazioni ed enti di soccorso, sodalizi di volontariato, in mostra per un’intera giornata a favore della popolazione, per spiegare il proprio operato e dialogare con i cittadini. Questo il significato della manifestazione "Sicurezza e prevenzione nel territorio" che - promossa come di consueto dalle tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, in collaborazione con la società ‘Il Parco’ - ha visto ieri affluire migliaia di persone al Parco urbano "Franco Agosto", prima che uno scroscio improvviso di pioggia rovinasse in parte la giornata di festa. Fino a quel momento però i cittadini, le famiglie e i tantissimi bambini - autentici protagonisti dell’iniziativa - non sono rimasti delusi.A dare spettacolo, infatti, dimostrazioni di pronto intervento ed esercitazioni simulate da parte di varie realtà preposto al controllo e al presidio del territorio. Per non far torto a nessuno ricordiamole: Ailsi, Anpas provinciale, Pubbliche Assistenze, Carabinieri, Arpa Forlì-Cesena, Asaps, Associazione nazionale Vigili del Fuoco, Dipartimento sanità pubblica dell’Azienda Usl, Comune di Forlì, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Coordinamento provinciale di volontari e Protezione civile, Croce Rossa, Forlì Emergenza, Formula Servizi, Guardie ecologiche volontarie, Polizia di Stato, Polizia municipale, Polizia penitenziaria, Polizia provinciale (Sezione vigilanza venatoria ittica, antinquinamento e stradale), Prefettura, Regione Emilia-Romagna servizio tecnico bacino fiumi romagnolo, Servizio operativo di soccorso Sos, Sicurstrada, Servizio provinciale di agricoltura e alimentazione, Fondazione cardiologica "Miriam Zito Sacco", Vigili del Fuoco, 118 Forlì Soccorso, 66° Reggimento Aeromobile "Trieste". E tutti si sono premurati di dare più corpo e rappresentatività, rispetto alle passate edizioni, alla loro presenza nell’aerea del polmone verde cittadino.Alle 16, prima del repentino "diluvio", il momento più toccante. La messa a dimora - di fronte alle autorità e a decine di spettatori - di un albero con una lapide che ricorda il sacrificio degli italiani deceduti in Italia e all’estero per l’adempimento "delle loro funzioni di tutela e salvaguardia della sicurezza, dei principi di democrazia e di affermazione della dignità umana". Ancora una volta, comunque, è stato centrato l’obiettivo della manifestazione: avvicinare il più possibile alla gente tutti quegli operatori che, ogni giorno, vigilano sulla pubblica incolumità.
Martedì, 04 Maggio 2004
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