(ASAPS)
MILANO – La violenza stradale è anche questo. Alla periferia
est del capoluogo lombardo, ieri mattina presto, un uomo è stato
ucciso e un altro è stato gravemente ferito dai fendenti di un
coltello vibrati nel corso di una lite nata, sembra per un sorpasso.
La vittima, Mario Todde, aveva appena 33 anni, mentre il ferito si chiama
Christian Baroni, che di anni ne ha appena 21. Il killer, secondo le
prime indagini della Sezione Omicidi, sarebbe uno straniero che, dopo
aver colpito i due, si è dato alla fuga, al volante di un fuoristrada
di colore grigio. Ora è attivamente ricercato. Mario Todde abitava
a Milano con la famiglia, mentre l’amico, le cui condizioni –
pur gravi – non sono critiche, è originario di Casalpusterlengo,
ma risiede a Milano nello stabile davanti al quale si è verificato
il delitto. Insieme avevano trascorso la serata in un locale e stavano
rientrando a bordo della Y10 del giovane ucciso. Dopo le prime parole
grosse la discussione è degenerata e l’uomo ha estratto
un grosso coltello con cui ha ferito a morte Todde e colpito ripetutamente
Baroni. È stato lui che è riuscito a trascinarsi fino
alla propria casa, dove convive con la fidanzata, per dare l’allarme.
Con due ambulanze del 118, i feriti sono stati trasportati in ospedale,
ma Todde è giunto in ospedale cadavere. (ASAPS)