Lunedì 04 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 02/07/2021

Lecce, bimbo chiuso in auto: salvato dai poliziotti

Un bambino era rimasto accidentalmente chiuso in un’auto parcheggiata in via Bari, in città



LECCE - Un bambino di appena due anni chiuso in auto, la calura di giorni terribili, il panico della mamma, il timore che potesse accadere il peggio.
È una storia a lieto fine quella che arriva da Lecce e racconta di una decisione da prendere in pochi istanti, o la va o la spacca.

Ed è stato spaccato il vetro del finestrino, così hanno deciso di fare gli agenti delle volanti della questura di Lecce, lunedì pomeriggio. La soluzione migliore. Freddezza e lucidità, quando intorno è il caos.
Un bambino era rimasto accidentalmente chiuso in un’auto parcheggiata in via Bari, in città.
Una distrazione, nessuna volontà dei genitori di veder evolvere al peggio un normale pomeriggio di commissioni. La mamma in strada, disperata. La richiesta di aiuto. Il papà era l’unico ad avere le chiavi del mezzo, necessario per aprirlo e fare uscire il bambino.

Ma la cronaca insegna che ci sono gesti che non si possono rimandare ché qualche istante in più potrebbe rivelarsi fatale.
In via Bari sono giunti gli agenti che, compresa la situazione, su indicazione del vicequestore aggiunto Antonio Miglietta, hanno preferito non aspettare l’arrivo del padre del piccolo preferendo sfondare il finestrino dell’auto con un martelletto per liberarlo. Il bambino per fortuna era rimasto in macchina per poco tempo, visto che la madre era nelle vicinanze e si era resa conto in fretta di averlo lasciato da solo. Nessuno spavento per lui, grazie alla prontezza dell’azione. Il bimbo stava bene ed è stato affidato alle cure dei genitori.

da lagazzettadelmezzogiorno.it


Attenzione tornano i rischi per i bambini dimenticati in auto o che si chiudono dentro
Un bambino era rimasto accidentalmente chiuso in un’auto parcheggiata in città. (ASAPS)
 

Venerdì, 02 Luglio 2021
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK