Quando è necessario il CQC nel traspoto merci in conto prorpio?
Gentile redazione avrei bisogno di un chiarimento circa il possesso del cqc, nel trasporto merci C.P. In particolare sto notando correnti di pensiero non univoche. Con le modifiche all'art 16 del D.lvo 286/2005 si prevede che non vi è l'obbligo di cqc, nel caso non venga superato il 30% del complessivo dell'orario di lavoro mensile, l'autista non sia assunto come tale e le merci o le attrezzature trasportate non costituiscono attività prevalente. Tale principio in molti operatori, viene applicato anche nel caso in cui il soggetto pur guidando meno del 30% , trasporti animali e/o recuperi mezzo per portarli in officina per le riparazioni. Ciò genera direttamente e/o indirettamente fonte di reddito ed il trasporto ha fini commerciali. In quest'ultimo caso ritengo che il cqc deve esserci a prescindere il 30%. Detto ciò potete chiarirmi questo dubbio anche con un piccolo vademecum? Grazie
email-Vitorchiano (Vt)
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