Cronotachigrafo manomesso. Denunciato autotrasportatore dalla Polizia Stradale di Orvieto
Nel fine settimana del 4 luglio, una pattuglia della Polizia Stradale di Orvieto in servizio sul tratto della Autostrada del Sole di competenza, ha fermato pe un controllo un autoarticolato che trasportava acqua. Durante gli accertamenti, gli agenti hanno notato un’anomalia nelle registrazioni del cronotachigrafo.
Sul dispositivo risultava infatti un periodo di riposo, e quindi di non guida del conducente, che però non era conciliante con quanto verificato dagli accertatori visto che poco prima a causa dello scoppio di due pneumatici il veicolo sarebbe dovuto risultare in marcia. A quel punto gli agenti della Stradale hanno deciso di approfondire ulteriormente i riscontri delle attività di guida del conducente scoprendo che, l’autotrasportare risultava in riposo dalle ore14,00 del giorno prima pur avendo guidato ininterrottamente.
Naturalmente, l’uomo al volante del mezzo ha tentato di negare l’evidenza della possibile manomissione del cronotachigrafo tentando di ricondurre l’anomalia contestata ad un possibile improvviso malfunzionamento dell’apparecchiatura. Ma ai poliziotti della Stradale di Orvieto questa spiegazione non è risultata plausibile ed infatti, di lì a breve, hanno potuto verificare una sofisticata manomissione dello strumento di registrazione il cui funzionamento veniva artificialmente alterato tramite l’inserimento di una scheda elettronica che, comandata dall’autista con un apposito telecomando, falsificava le registrazioni dell’apparecchiatura facendo apparire condizioni di riposo del conducente quando invece lo stesso si trovava regolarmente alla guida del mezzo.
L’autista ed il suo datore di lavoro sono stati, pertanto, denunciati all’autorità giudiziaria per la rimozione dolosa di apparecchi di prevenzione per gli infortuni sul lavoro, al conducente è stata inflitta inoltre una sanzione amministrativa di oltre 1700 euro con l’immediato ritiro della patente di guida, mentre il veicolo industriale è stato sottoposto a sequestro penale.