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Notizie brevi 16/04/2004

Traforo Monte Bianco: la Volvo cita la regione Valle d’Aosta. A maggio la prima udienza civile al Tribunale di Torino

Traforo Monte Bianco: la Volvo cita la regione Valle d’Aosta. A maggio la prima udienza civile al Tribunale di Torino

(ASAPS) ‚ Prenderà il via il prossimo 31 maggio, dinanzi al Tribunale Civile di Torino, la prima causa sul rogo che il 24 marzo 1999 causò la morte di 39 persone e danni per circa 300 milioni di euro, all’interno del Traforo del Monte Bianco. Proprio lo scorso 23 marzo, infatti, ufficiali di PG hanno notificato all’amministrazione regionale valdostana, una citazione dinanzi al Tribunale Civile di Torino promossa della "Volvo Truck Corporation". ÝLa società svedese aveva prodotto la motrice del camion che, secondo le ricostruzioni, fu all’origine del tremendo rogo assassino, per un difetto ‚ pare ‚ dell’intercooler. Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, l’azienda pretende di accertare e verificare "la responsabilita’ solidale e/o alternativa e/o concorrente o come meglio ritenuta della Regione Valle d’Aosta e del Comune di Courmayeur relativamente all’incendio del 24 marzo 1999". Secondo i vertici della società, infatti, la regione ed il comune citati, sarebbero stati direttamente responsabili dell’organizzazione carente dei servizi antincendio e di soccorso sul proprio territorio, nell’ambito delle proprie funzioni di protezione civile. L’inadempienza tirata in ballo avrebbe in qualche modo aggravato i fatti occorsi all’interno del tunnel del Monte Bianco. Alle accuse la giunta valdostana ha deciso di costituirsi in giudizio. Per quanto riguarda l’inchiesta penale, invece, le udienze di terranno presso il tribunale di Bonneville (Francia), a partire dai primi mesi del 2005. Alla sbarra ci saranno 14 persone, tutte accusate Ýdi omicidio plurimo colposo aggravato: l’autista del camion belga da cui Ýsi originò il rogo e vari tecnici e amministratori delle due società che gestiscono il traforo. (ASAPS)

Venerdì, 16 Aprile 2004
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