Mercoledì 20 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 12/04/2004

Agropoli (SA) - MUORE IN UN TERRIBILE INCIDENTE L’ISPETTORE DELLA POLIZIA STRADALE ATTILIO CANTALUPO, POLIZIOTTO STIMATO E AMATO DALLA GENTE

Agropoli (SA)

MUORE IN UN TERRIBILE INCIDENTE L’ISPETTORE DELLA POLIZIA STRADALE ATTILIO CANTALUPO, POLIZIOTTO STIMATO E  AMATO DALLA GENTE

(ASAPS) AGROPOLI – La Polizia Stradale piange, insieme alla gente del Cilento, la scomparsa di uno dei suoi figli migliori. Attilio Cantalupo, 42 anni, Ispettore Superiore della Polizia di Stato, è morto in un incidente stradale dalla dinamica incredibile, quasi da contrappasso dantesco. Una morte assurda,  consumatasi in pochi attimi: il sottufficiale, che aveva comandato il Distaccamento di Vallo della Lucania prima di essere trasferito a Latina, è stato colpito e ucciso da un paletto di legno che ha sfondato il finestrino, e lo ha preso in pieno petto. L’evento poteva risolversi in una banale uscita di strada, tanto che l’auto su cui viaggiava ha riportato danni risibili. Per il collega, invece, non c’è stato niente da fare. La notizia della morte di Cantalupo è giunta ad Agropoli come un fulmine a ciel sereno ed è stata recepita, dice la stampa locale, come “…uno schiaffo doloroso ad una popolazione che si era raccolta in festa per l’inaugurazione del nuovo ospedale. Una doccia fredda che ha spezzato il clima gioioso della festa, a dimostrazione che ancora una volta non c’è vita senza morte, e non c’è morte senza vita in un connubio indissolubile…”. L’ispettore godeva di molta considerazione tra la gente del circondario, che lo ha dimostrato partecipando in folla ai funerali, assistendo in silenzio all’uscita del feretro dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie, portato in spalla dai colleghi della Stradale. Un uomo per bene, al quale tutti guardavano come un severo guardiano dell’ordine e delle regole. L’Asaps si stringe alla famiglia del collega ed a tutti i colleghi che lo hanno conosciuto. (ASAPS)

 

 

 

 

 

Lunedì, 12 Aprile 2004
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK