Due ragazzine in monopattino travolte da un'auto, in codice rosso al "Fazzi"
LECCE – Due ragazze leccesi di 13 anni sono rimaste gravemente ferite questa sera, intorno alle 19,30, in un incidente avvenuto in viale della Repubblica, all’altezza della concessionaria Hyundai, poco prima della rotatoria che smista da un lato verso via Guido Dorso e dall’altro in via Bonifacio Bernardino, quindi nel cuore del rione San Pio.
Entrambe sono state trasportate al pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce con codice rosso. La prognosi finale è stata di venti giorni per una. L'altra 13enn e, invece che era in stato d'incoscienza al momento dei soccorsi ed è arrivata in coma, è stata sottoposta a un intervento chirurgico e si trova in terapia intensiva.
Stando alle prime ricostruzioni, sembra che le ragazze si trovassero a bordo di un monopattino elettrico e che stessero attraversando a partire dall’altezza del negozio Good Look, esattamente di fronte alla concessionaria, quando sono state travolte da un’autovettura Mercedes condotta da un leccese di 48 anni che procedeva in direzione di via Taranto.
L’impatto è stato molto violento. Entrambe le ragazze sono finite in pieno sul cofano, andando a impattare sul parabrezza, per poi crollare sull’asfalto bagnato per la pioggia di questa sera, mentre il monopattino si è fermato proprio al di sotto del veicolo.
Le condizioni di entrambe (e di una in particolare, come detto) sono apparse subito piuttosto gravi. Sono stati richiesti immediatamente i soccorsi e sul posto sono arrivate ambulanze del 118, vigili del fuoco e agenti di polizia locale. Viale della Repubblica è stata chiusa al traffico in direzione di via Taranto, per procedere ai rilievi e le due ragazze trasportate con urgenza al “Fazzi”. Il conducente dell’auto, rimasto illeso, è stato sottoposto agli accertamenti urgenti, risultando negativo.
Vale la pena ricordare alcune semplici, ma fondamentali regole che possono consentire di ridurre al minimo gli incidenti o ammorbidirne le conseguenze. In primis, non si può procedere in due su un monopattino, aspetto che - purtroppo - viene sovente tragredito. Inoltre, i minori devono indossare i caschi e tutti, dopo il tramonto, dovrebbero essere dotati di giubbini rifrangenti
Senza esprimere giudizi sulla dinamica, si osserva però l’età, 13 anni e il fatto che fossero in due sul monopattino. Serve un più severo sistema di contrasto alla violazione sistematica delle regole. Speriamo che anche la ragazzina più grave si rimetta presto. (ASAPS)