Traforo
Monte Bianco, monta la polemica: nel mese di marzo sono transitati oltre
32.000 tir
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(ASAPS)
AOSTA – Sembra davvero che gli ambientalisti valdostani avessero
ragione, almeno circa il crescente numero di Tir transitati nel mese di
marzo il tunnel del Monte Bianco. Secondo infatti una stima del presidente
della regione, Carlo Perrin, che ha risposto all’interrogazione presentata
in Consiglio Regionale dall’esponente della lista Arcobaleno Elio
Riccarand, i veicoli commerciali pesanti che hanno varcato – in un
senso o nell’altro – il confine transalpino sono oltre 32mila,
con una media giornaliera record di 1.047 passaggi al giorno. Riguardo
ad uno specifico passaggio della richiesta ambientalista, il governatore
valdostano ha precisato che gli addetti al controllo veicolare nell’area
tecnica di Quart (presso l’autoporto di Pollein), tra i quali gli
uomini della Stradale, hanno sottoposto a verifica 592 mezzi
pesanti, rilevando 119 infrazioni e fermando 40 tir. Perrin ha evidenziato
come dal 23 marzo sia tornato in azione lo staff dell’Arpa dotato
di opacimetri e 23 veicoli sono stati sottoposti a campione a questo tipo
di verifica. La risposta del presidente non ha però accontentato
Riccarand, che gette benzina sul fuoco delle polemiche. “Per la prima
volta dal giorno dell’incidente – ha detto – è
stato superato il tetto dei 1.000 tir al giorno e siamo molto vicini alla
soglia massima che ci eravamo prefissati. Per quanto riguarda i controlli
prendiamo atto che c’è stato un incremento anche se non sono
ancora ottimali. L’importante ora è di non superare la soglia
dei mezzi pesanti in transito nel tunnel, occorre controllare sempre la
situazione e intensificare nel contempo le verifiche. Sarebbe auspicabile
agire insieme alle autorità francesi così da conseguire
un obiettivo comune alle due realtà”. (ASAPS)
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