Trento,
famiglia di turisti tedeschi assalita a martellate da un camionista di
Udine.
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(ASAPS)
TRENTO – Una famiglia di Dachau è diretta col camper in Toscana,
dove trascorrerà un periodo di vacanza nelle colline del Chianti.
Lungo l’autostrada A22, però, tra San Michele Mezzo all’Adige
e Trento nord, il camper rientra in carreggiata dall’autogrill, dove
sta sopraggiungendo un autotreno. L’ingresso dalla corsia di accelerazione
a quella di marcia è troppo repentino e il camion deve frenare
per non andare a sbattere. Fin qui niente di strano: storia di una pericolosa
imprudenza che fortunatamente si risolve bene. Peccato però che
alla guida del tir ci fosse un camionista di Udine che non accetta lo
sgarro e approfittando della mole del suo mezzo stringe il caravan al
guardrail. Sono attimi di terrore nei quali il camper accelera e stacca
il tir, uscendo al primo casello, tallonato dal camionista inferocito.
Il camperista scende e affronta l’autotrasportatore, che dalla cabina
afferra un martello e colpisce il tedesco in testa. Sul posto è
intervenuta subito la Stradale, che ha bloccato il bruto chiamando in
soccorso i sanitari. Solo a questo punto il camionista ha compreso
la gravità del proprio gesto, chiedendo scusa per un gesto non
premeditato ma che la dice tutta sul livello di stress a cui siamo sottoposti
in strada e che sfocia, sempre più spesso, in aggressività.
Risponderà di lesioni e porto abusivo di arma impropria. La famiglia,
terrorizzata, ringrazia la Stradale e i Sanitari: “tutti gentilissimi,
si sono presi cura di noi in modo magnifico”. (ASAPS)
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