Enna,
la Finanza stronca un traffico di auto dall’estero in evasione iva:
quattro arresti e sette denunce
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(ASAPS)
ENNA – Le Fiamme Gialle hanno scoperto una truffa ai danni dello
Stato architettata da sette persone, tre delle quali finite in manette
e una ricercata dall’Interpol, riunite in un sodalizio criminoso
specializzato nell’importare auto usate dall’estero senza corrispondere
l’Iva. I veicoli giungevano in Italia in due autosaloni dell’isola,
e con un ingegnoso sistema di frode ideato a Milano dal commercialista
del gruppo, permetteva alla “Automercato srl” ed ai titolari
degli esercizi commerciali di dimostrare falsamente di aver onorato le
imposte emettendo fatture per operazioni inesistenti attraverso una società
fantasma. Era dal 2001 che il nucleo provinciale di Polizia Tributaria
aveva nel mirino i personaggi, che hanno messo nelle tasche dell’organizzazione
almeno tre milioni di euro. L’accusa formalizzata dai magistrati,
nell’ambito dell’operazione denominata “black cars”
è associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai
danni dello Stato, evasione fiscale, falso in atto pubblico e privato
nonché del reato di sostituzione di persona. (ASAPS)
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