In tutta Europa stanno aumentando le scoperte di patenti di guida false, che si possono procurare facilmente tramite diversi siti web con una spesa di poche decine di euro. Basta fornire i dati dell’intestatario, decidere la nazionalità del documento, pagare e in pochi giorni la patente arriva via posta. E chi non ha competenze nel commercio online può rivolgersi a persone che se le procurano. Lo hanno scoperto i Carabinieri di Brunico, in Provincia di Bolzano, ricevendo la segnalazione di un uomo che ha subito la revoca della patente e al quale un conoscente aveva promesso una patente polacca “regolare”.
L’uomo gli ha versato una cospicua somma senza andare in Polonia a sostenere alcun esame, ricevendo la sua patente. Poi evidentemente deve essergli sorto qualche dubbio sulla regolarità della procedura e si è quindi rivolto ai Carabinieri che hanno avviato un’indagine coordinata dalla procura di Bolzano. Il passo successivo è stata una perquisizione nella casa dell’uomo che aveva venduto la falsa patente polacca, trovandone un’altra. L’uomo è stato denunciato per falsità materiale ma l’inchiesta continua perché i militi sospettano che questo commercio vada avanti da tempo.
Quello che però procede indisturbato è il commercio sul web. Per difendersi da eventuali accuse, i siti che le vendono affermano di farlo “per collezionismo”. Però non hanno nulla che le identifichi come riproduzioni. Questo è anche un problema di sicurezza, perché in diversi controlli su strada in tutta Europa sono state scoperti autisti di veicoli industriali che guidavano con false patenti superiori.