A volte siamo anche “scientifici”
Si dice che gli operatori di polizia stradale (sia ad ordinamento statale che locale) siano tra quelli più preparati in assoluto.
Anche noi crediamo che le cose stiano così! Non é difficile da comprendere quanto sia complicato operare in questo particolare settore in cui, oltre alle “normali competenze”, bisogna conoscere il Codice della Strada e l’articolata e variegata normativa complementare che ad esso si affianca o si sovrappone. Un ginepraio di norme che va dal trasporto di merci e persone, a quello dei rifiuti, degli animali vivi o macellati, alle merci pericolose, all’infortunistica stradale, e chi più ne ha più ne metta! In definitiva, in assetto normale, per essere un buon operatore di polizia stradale, e quindi un professionista della polizia della mobilità, è necessario conoscere le norme che regolano lo spostamento delle persone, dei veicoli e delle merci, cosa non solo complicata ma in costante evoluzione, insomma una preparazione di base articolata e complessa che necessita di studio ed aggiornamento continuo.
Ecco perché gli agenti di polizia stradale di tutte le forze in campo, nazionali e locali, sono i più bravi tuttavia, chi mai direbbe che alcuni di questi agenti hanno anche competenze di polizia scientifica?
Pensiamo a quei “piccoli” chimici che si cimentano nella rigenerazione delle matricole, in particolare della matricola del numero di telaio nell’ambito delle indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria, o degli incarichi peritali, a seguito di furto e riciclaggio di un veicolo stradale.
Una competenza che è specifica prerogativa di chi svolge attività di Polizia Scientifica (le maiuscole sono d’obbligo), che in Italia, ma anche in altri Paesi al mondo, viene svolta anche da coloro che nell’ ambito dei servizi di polizia stradale si occupano di combattere il furto e riciclaggio dei veicoli stradali.
Nel nostro Paese, in cui l’esterofilia è da annoverare tra gli sport nazionali, non ci mancano eccellenze in questo campo, e ancora una volta dobbiamo parlare di Raffaele Chianca, nostro esperto e collaboratore di lungo corso. L’occasione ci è data da una notizia pervenutaci quasi per caso, quando abbiamo appreso che Raffaele è stato invitato a tenere un corso di alta specializzazione rivolto al personale dei RIS Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dell’Arma di Carabinieri, presso la scuola Marescialli e Brigadieri di Velletri.
Avete letto bene i RIS, una delle componenti più importanti a livello nazionale ed internazionale quando si parla di investigazioni scientifiche e di cui, come italiani, dobbiamo andare orgogliosi.
Ebbene i RIS, per approfondire le tecniche di rigenerazione delle matricole alterate e/o contraffatte e più in generale quelle relative alla identificazione dei veicoli, si sono affidati alle competenze che Raffaele Chianca ha sviluppato nel corso della sua lunga carriera nelle file della Polizia Stradale.
Da ciò che è trapelato, le tecniche di rigenerazione non sono segrete ma sono certamente riservate ai pochi addetti ai lavori e quindi non divulgabili, si è trattato di una due giorni di grandissimo profilo, molto apprezzata per il taglio estremamente pratico, tipico dei corsi di Raffaele, che ha consentito alle donne ed agli uomini dei RIS di acquisire dal vivo, con tanto di prove pratiche, le tecniche necessarie a svolgere questa particolarissima attività.
Bravo Raffaele, dopo i tanti incontri formativi alle polizie estere in materia di controllo documentale e furto e riciclaggio di veicoli, questa è un’ulteriore bella soddisfazione a coronamento della tua lunga esperienza e del tuo grande sapere che ci piace condividere con te!
Ancora una volta esprimiamo tutto l’apprezzamento che meriti, e che da’ lustro, oltre che a Te stesso, alla Tua Amministrazione di estrazione, e un po’ anche a noi dell’ASAPS che ti annoveriamo tra i nostri esperti e collaboratori.
>L'articolo da il Centauro n. 244
La coinvolgente esperienza di Raffaele Chianca in un seminario per i RIS della Scuola Carabinieri di Velletri.
Bravo Raffaele, dopo i tanti incontri formativi alle polizie estere in materia di controllo documentale e furto e riciclaggio di veicoli, questa è un’ulteriore bella soddisfazione a coronamento della tua lunga esperienza e del tuo grande sapere che ci piace condividere con te!