Addio Silvio Faggi, storico segretario FIAP
da uominietrasporti.it
Il 10 dicembre è venuto a mancare Silvio Faggi. Classe 1955, romagnolo sanguigno, aveva ricoperto fino al dicembre 2020 il ruolo di segretario generale della FIAP e per diversi anni anche quello di vicepresidente dell’Albo degli Autotrasportatori.
Catapultato nel mondo dell’autotrasporto a metà degli anni Settanta, quando erano in corso le battaglie sulle tariffe a forcella, previste dalla storica legge 298 del 1974, entrata in vigore nei primi anni Ottanta.
Ma le battaglie per gli autotrasportatori erano tutt’altro che terminate; erano anni di grande fermento e di fermi memorabili in vari settori, come nel trasporto petrolifero che risentiva della crisi libica, ma anche l’introduzione delle autorizzazioni “speciali” causa di squilibrio del mercato visto che di fatto resero inapplicabili le tanto sudate tariffe obbligatorie.
A Cesena, all’interno di un palazzetto dello sport gremito da oltre tremila autotrasportatori, nasceva, anche grazie al suo prezioso contributo, il 18 ottobre 1992 Unatras, la più grande Federazione del settore.
Non sono mancati i momenti di forte contrasto con la politica, con la committenza e, anche, con le altre associazioni di categoria, ma la competenza di Faggi, la sua esperienza e capacità di relazione, lo hanno portato a essere sempre uno degli uomini più stimati e, oggi, più rimpianti del settore.
Noi lo vogliamo ricordare così, combattivo e sorridente, come traspare anche dall’ultima intervista che ci ha rilasciato nella primavera scorsa quando lo raggiungemmo sui colli romagnoli dove si era ritirato a fare «il bracciante in nero» per il figlio.
Il 10 dicembre è venuto a mancare Silvio Faggi. Classe 1955, romagnolo sanguigno, aveva ricoperto fino al dicembre 2020 il ruolo di segretario generale della FIAP e per diversi anni anche quello di vicepresidente dell’Albo degli Autotrasportatori.
Le condoglianze dell’ASAPS che aveva avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo.