Tragedia in A23, la Polizia ringrazia la prima soccorritrice
Ha risposto all’appello lanciato ieri dalla Polizia di Stato di Udine e ha contattato i colleghi di Maurizio Tuscano, il poliziotto della Stradale di Amaro che, sabato all’alba, è stato travolto e ucciso da un’auto lungo l’A23, mentre stava terminando di rilevare un precedente incidente.
Le condizioni dell’agente 58enne erano apparse subito disperate, ma la donna – della quale non sono state rese note le generalità - si era prodigata per prestare le prime cure al poliziotto ferito, salvo poi lasciare il campo ai colleghi dell’ambulanza, una volta arrivati sul posto.
Proprio per questo la Polizia di Stato aveva chiesto alla donna di mettersi in contatto con loro. Letto l’appello online, la telefonata che ora consentirà ai colleghi di Tuscano di poterla ringraziare personalmente per quanto fatto e “per l’alto valore umano che ha dimostrato”.
Nel frattempo, la Procura di Udine ha disposto l’autopsia sul corpo di Maurizio Tuscano e il sequestro dei mezzi coinvolti nell’incidente.
L’esame sarà effettuato giovedì 16 dicembre dal medico legale incaricato; al termine delle procedure, potrà essere concesso il nulla osta per la sepoltura. A quel punto saranno organizzati i funerali, che saranno celebrati in forma solenne, alla presenza anche delle autorità nazionali che si erano subito strette ai colleghi e alla famiglia dell’assistente capo coordinatore della Polizia di Stato che, tra due anni, sarebbe andato in pensione.
Molto rispetto e gratitudine per questa dottoressa che ha generosamente tentato come ha potuto di salvare Maurizio Tuscano. (ASAPS)