Frosinone, terrore sulla Casilina: autista impazzito punta col camion i veicoli in transito. Alla Polizia "mi inseguivano i terroristi!" | |
(ASAPS)
FROSINONE – I centralini di polizia e carabinieri sono diventati
roventi: una chiamata dietro l’altra, fino a quando due volanti della
questura non sono riuscite a bloccare il conducente di un autotreno che,
per dieci chilometri, ha seminato il terrore sulla Casilina. L’uomo,
33 anni e qualche conto in sospeso con la giustizia, ha infatti cominciato
a percorrere contromano la statale, costringendo numerose auto ad uscire
di strada, per fortuna senza gravi conseguenze per gli occupanti. In tutto
dieci chilometri di follia omicida, a cui hanno posto fine gli agenti
della Squadra Volanti, che a Fermentino sono riusciti a bloccare la strada
e catturare il folle. Lui, un autista di Veroli, ha detto ai poliziotti
di essere inseguito dai terroristi islamici: in realtà, una volta
scongiurato l’uso di alcool e droghe presso l’ospedale, i medici
lo hanno sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio. L’uomo
era partito al mattino da Anagni, diretto a Roma, con un carico di prodotti
alimentari. Una volta recapitata la merce avrebbe dovuto tornare al punto
di partenza e invece ha continuato a guidare il tir senza meta. La patente
gli è stata ritirata e prima di poter guidare di nuovo sarà
sottoposto – c’è da augurarselo – ad una serie di
test psicofisici. (ASAPS)
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