Maxi incidente stradale a Locate Triulzi, il bambino di 7 anni morto dopo una settimana. L'ipotesi di un errore della madre
Non sono bastati i 45 minuti di tentativi di rianimazione sul posto, le cure e un delicato intervento chirurgico all’Humanitas: dopo quasi una settimana i medici hanno dichiarato la morte cerebrale per il bambino di 7 anni che il 26 gennaio era rimasto gravemente ferito in un maxi incidente stradale a Locate Triulzi, nel Milanese. E, come scrive il quotidiano Il Giorno, la tragedia sarebbe doppia: perché a provocare lo scontro che ha coinvolto tre auto sarebbe stata involontariamente la mamma del bambino, che guidava l’auto che ha invaso la corsia opposta, forse per un tentativo di sorpasso.
Sin da subito, quel pomeriggio, le condizioni del bambino erano apparse gravissime. Sulla Statale Ss 412 l’auto su cui viaggiava con la madre si era scontrata frontalmente con un’auto che arrivava dalla direzione opposta, a bordo un’altra donna con la figlia di 10 anni. E una terza auto, con a bordo un 60enne, non aveva potuto schivare le due macchine. Tutti gli altri coinvolti – tranne la mamma del bambino, medicata sul posto e comprensibilmente sotto choc – aveva riportato vari traumi, nessuno per fortuna grave, e le loro condizioni stanno migliorando. Non così per il bambino, monitorato continuamente nella speranza di una ripresa che non c’è stata.
Le indagini della polizia locale, in questi giorni, hanno ricostruito quanto accaduto, con quella manovra che avrebbe provocato lo scontro. Come da prassi, la donna è stata sottoposta ad alcoltest ed esame tossicologico e si attendono i risultati, assieme a quelli sul traffico telefonico dei cellulari delle persone coinvolte, per capire se ci siano state eventuali distrazioni fatali. In questo contesto, per la madre del bambino si profila un’accusa di omicidio colposo e di lesioni colpose.
Secondo l'Osservatorio ASAPS il bambino è purtroppo la seconda piccola vittima del 2022. (ASAPS)