Borse di studio ai figli dei caduti delle forze dell’ordine | |
|
Stefano Caligiuri premiato dal Prefetto Antonio Recchioni,Direttore Generale per gli Affari Generali della Polizia di Stato |
Presso
la scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia si è svolta
il 15 marzo scorso la cerimonia della consegna delle borse
di studio per orfani dei caduti delle forze dell’ordine, organizzata
dal Rotary Internatinal "Per non dimenticare".
Alberto Violante, Presidente del Rotary Club Roma est, ha detto che quest’anno la cerimonia ho trovato un elevato motivo di rilancio a seguito dell’attentato di Nassiriya e, nel generalizzato sentimento di amor proprio che, grazie anche al Presidente della Repubblica Azeglio Ciampi, l’evento ha provocato. Alberto Violante ha terminato augurandosi che il gesto del Rotary club possa essere di stimolo ai ragazzi premiati per affrontare il futuro, impegnandosi a compiere il loro dovere consapevoli dei valori e delle scelte operate dai loro genitori. Per la Polizia di Stato la borsa di studio è stata assegnata a Stefano Galigiuri, orfano del Vice Sovrintendente Pietro Caligiuri già in servizio presso il Commissariato di Lamezia Terme deceduto il 10 Maggio 1996. "Pietro Caligiuri , libero dal servizio, dopo aver informato il Commissariato, accorreva sul luogo dove un pericoloso criminale si era reso responsabile di un duplice tentato omicidio. Intercettatolo, nel tentativo di assicurarlo alla giustizia, ingaggiava con lo stesso un conflitto a fuoco rimanendo colpito a morte" . Borse di studio sono state assegnate a: per i Vigili del Fuoco a Rebecca Sperico alunna di scuola elementare, per la Polizia Penitenziaria ad Alessandro Paragano laureando in giurisprudenza presso l’universita di Pisa, per la Guardia di Finanza a Fabio Losito, alunno di scuola elementare, e per l’Arma dei Carabinieri a Luigia Di Barca che frequenta il secondo anno di economia e commercio presso l’università di Catanzaro. |