"Basta vittime della strada", il flash mob per chiedere più sicurezza - VIDEO
“Roma ha il tasso più alto di motorizzazione pro capite in Italia - sottolinea Alfredo Giordani della rete Vivinstrada -, dobbiamo riprenderci i nostri spazi urabani perchè così non è più possibile andare avanti”. Tra le cose richieste: zone 30 chilometri orari in tutto il centro urbano, istituzione di un ufficio di scopo sulla sicurezza stradale alle dirette dipendenze del Sindaco, politiche di disincentivazione dell'uso dei mezzi a motore privati, realizzazione di strisce pedonali rialzate, coinvolgimento di tutte le forze dell’ordine e installazione diffusa e uso di strumenti elettronici per controllo velocità, passaggio con segnale semaforico rosso e divieto di sosta.
“La Capitale è anche la città dove per gli utenti è più probabile finire investiti con conseguenze spesso mortali - ricordano gli organizzatori della manifestazione -, secondo il rapporto pubblicato da Roma servizi per la mobilità, sono state 104 le persone a perdere la vita sulle strade romane nel 2021, 40 di queste sono pedoni, e il 50% dei pedoni morti nel corso del 2020 ha più di 65 anni. Roma si colloca al terzo posto per quel che riguarda i tassi mortalità sulle strade”.
Un importante flash mob nella capitale che vive punte elevate di mortalità sulle strade. (ASAPS)