Furti di auto Suv a Bologna, sgominata una banda dell'Est
Bologna, 11 febbraio 2022 - Colpo duro quello inferto dalla Polizia stradale al traffico internazionale di automobili rubate. Un mercato criminale fattosi più fiorente in questo periodo di pandemia e crisi economica, nel quale secondo gli investigatori erano coinvolti anche i tre soggetti, due serbi di 46 e 39 anni e un croato di 35, che sono stati arrestati per il reato di rapina impropria aggravata in concorso nell’ambito dell’indagine ‘Serb Land 2’ - costola di un’omonima operazione del 2018 - coordinata dal pm Roberto Ceroni. Per gli indagati è già stata anche disposta dal gip la misura di custodia cautelare in carcere dopo la convalida dell’arresto.
I fatti contestati invece risalgono agli ultimi due mesi, con partenza delle indagini a inizio anno, quando sul territorio bolognese è stato individuato un serbo di 46 anni già finito nel mirino degli inquirenti proprio nell’operazione del 2018, Serb Land 1. Da qui sono subito scattate le operazioni di osservazione del soggetto, da cui è emerso il reclutamento appunto dei due complici e una frequente attività di mappatura del nostro territorio alla ricerca dei Suv che erano i loro obiettivi. Per la precisione, gli investigatori hanno potuto constatare 15 furti programmati dalla banda, attraverso un metodo certosino di utilizzo di strumenti in uso ai carrozzieri per riprodurre in pochi secondi le chiavi per attivare le automobili dopo avere bypassato il sistema elettronico e, ovviamente, forzato le portiere.
Lo stesso modus operandi perpetrato dai tre la sera del 6 febbraio scorso, quando il gruppo individuava una Peugeot 3008 parcheggiata nel quartiere Savena. Dopo esserne impossessati, il gruppo, diviso su due auto, quella rubata e una di scorta, imboccava la tangenziale, dove nasceva un inseguimento da parte del personale della Polstrada sulle loro tracce. In questo contesto, gli agenti si sono anche visti speronare più volte dopo avere intimato l’alt al gruppo, salvo poi riuscire a bloccare il gruppo all’altezza delle uscite 11 e 12 in direzione nord.
Secondo la polizia, la banda è stata intercettata proprio mentre era diretta nei Paesi dell’Est Europa con l’auto rubata, per poi rientrare e continuare con i 15 colpi programmati, ma bloccati sul nascere.
Un altro bel colpo messo a segno dalla Stradale di Bologna. Ancora una banda di stranieri che imperversava nel nostro paese. Bloccati. (ASAPS)