Vogogna, al volante ubriaco: fermato dai carabinieri, si allontana e appicca un incendio
Fermato dai carabinieri, che l'hanno trovato alla guida ubriaco, si è allontanato durante il controllo e ha appiccato un incendio alle sterpaglie al lato della strada. L'uomo, 57enne di Trontano, è stato arrestato per il reato di incendio boschivo doloso.
E' successo nella mattinata di ieri, domenica 6 marzo, a Vogogna. Poco dopo le 7 il 57enne è stato fermato dai carabinieri per un controllo mentre era alla guida della sua auto in evidente stato di ebbrezza. Dal controllo è emerso che l'uomo stava guidando con un tasso alcolemico pari a circa 4 volte il limite massimo consentito.
Al termine della contestazione, l’uomo, a cui era stata sequestrata l’auto, si è però allontanato a piedi e senza alcun motivo apparente ha improvvisamente dato fuoco alle sterpaglie sul ciglio della strada. I militari che erano sul posto, intenti ad ultimare le operazioni del sequestro dell’auto, hanno rincorso il57enne, che nel frattempo ha continuato ad appiccare il fuoco in altri punti lungo la strada, cercando contemporaneamente di estinguere le fiamme sul nascere.
L’uomo è stato infine raggiunto e prontamente fermato dai carabinieri, che gli hanno tolto l’accendino dalle mani; a quel punto, dato che ormai le fiamme si erano estese lungo il versante montano ed erano fuori controllo, i militari hanno immediatamente richiesto l’intervento di due squadre dei vigili del fuoco di Domodossola e dei volontari Aib della sezione di Premosello Chiovenda, che sono riusciti a bonificare e mettere in sicurezza la zona solo dopo circa due ore di intensa attività.
L’uomo è stato quindi arrestato e accompagnato in Caserma, dove, dopo l’espletamento delle formalità di rito e la contestazione di una sanzione di 10mila euro, è stato tradotto presso la casa circondariale di Verbania, in
attesa delle successive determinazioni dell’autorità giudiziaria.
In effetti ha confermato la sua sbornia, senza neanche bisogno dell’etilometro. (ASAPS)