Microcar. Un’interpellanza parlamentare sull’invasione delle macchinette |
Le
città sono invase. Tra i ragazzi vanno di gran moda (i genitori
le preferiscono ai motorini, nonostante i costi), gli automobilisti le
usano per "violare" le ZTL delle città. Ma attualmente
c’è un vuoto di disciplina in materia di minicar. La denuncia viene
dal senatore Mauro Fabris, vice presidente della Commissione Trasporti
del Senato, che ha presentato una interpellanza urgente al governo chiedendo
di sapere i motivi per i quali, nonostante le recenti modifiche introdotte
al Nuovo Codice della Strada con il Decreto Legge n.151 del 2003, non
si provveduto al riguardo. Le miniauto sono omologate come i ciclomotori
(pur avendo prestazioni elevate) e, afferma Fabris, non vengono
costruite con gli stessi standard di sicurezza richiesti per le auto,
inoltre sfuggono all’applicazione delle norme relative alla patente
a punti, con conseguenze per l’incolumità di chi guida e degli
altri utenti della strada. Dopo aver sottolineato che "solo alcune
delle tante marche di minicar attualmente in circolazione in Italia -
quali la francese Aixam, e le italiane, la Grecav e la Lamborghini Ginevra
- effettuano prove di stabilità e crash-test così come avviene
per gli autoveicoli", il parlamentare, ex sottosegretario del ministero
delle Lavori Pubblici, ricorda che la scelta di acquistare questi veicoli
"sia fatta furbescamente da quanti si sono visti ritirare la patente
o vogliono entrare nei centri storici delle città senza permessi
speciali e vogliono parcheggiare senza pagare il parcometro. Fabris critica
anche la mancanza di informazioni riguardo alla scarsa garanzia di protezione
che le minicar assicurano in caso di incidente stradale, ma soprattutto
di serie verifiche sul livello di resistenza strutturale che questi veicoli
dovrebbero avere alle prove di impatto, di ribaltamento e di sicurezza
dell’impianto elettrico. E quel che è peggio, conclude l’interpellanza,
è che la Motorizzazione Civile si ostina a non rendere pubblici
i dati relativi al livello di sicurezza e di affidabilità di tali
veicoli. (pgc)
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