Ragazzi
tra i 15 e i 38 anni che devono divertirsi a tutti i costi nelle ore notturne
e che bevono sostanze alcoliche e fanno uso di una svariata gamma di droghe.
Questa è l’immagine dei giovani bolognesi apparsa su una ricerca
("sballo dunque ballo") realizzata dall"Osservatorio epidemiologico
metropolitano dall"Azienda USL di Bologna. Si consumano più sostanze
alcoliche nei paesi di provincia, in particolare quelli montani, che in
città, mentre le droghe sono più diffuse a Bologna che nei
paesi limitrofi.
La ricerca mette in evidenza come le cosiddette droghe leggere, marijuana
e hascisc, la facciano ancora da padrone, infatti più di un terzo
di chi dichiara di usare sostanze stupefacenti predilige questo tipo di
droga.
Molto gettonata è anche la cocaina, che per la facilità
di reperimento e per il relativo basso costo, invoglia più del
10% degli intervistati. I momenti preferiti dai giovani bolognesi per
"sballarsi" sono legati al ballo, rigorosamente notturno, nelle
tante discoteche della zona. Secondo i dati emersi dalla ricerca, per
i giovani bolognesi, l"alcol sta diventando una sostanza fine a se stessa,
non legata cioè a particolari situazioni.
La tradizione mediterranea, a cui noi siamo legati, spinge all’uso di
sostanze alcoliche in particolari momenti aggreganti come possono esserlo
un pranzo tra amici o parenti o un festeggiamento di una ricorrenza o
di un compleanno. Per gli anglosassoni invece il "bere" viene
considerato sempre un piacere, non necessariamente collegato a particolari
situazioni.
I pub inglesi o irlandesi sono pieni di persone, che senza bisogno di
particolari ricorrenze festeggiano. "Tra i ragazzi — si legge
nella ricerca — la nostra cultura mediterranea e "bagnata"
in cui prevale il consumo di vino con una valenza anche di interazione
sociale, è stata sostituita dalla cultura anglosassone o "asciutta"
in cui prevale l’uso inebriante dell’alcol, ricercato soprattutto per
sballare".Modificandosi questa percezione dell"alcol, cambiano anche
le preferenze dei giovani.
La ricerca bolognese evidenzia una tendenza, già presente in molte
altre città e regioni d"Italia.
I super alcolici (31,6% delle preferenze), i cocktail (34%) e la birra
(44%) stanno superando o hanno già superato, il vino nelle preferenze
dei giovani italiani. A Bologna, in particolare, i pochi che consumano
la bevanda scoperta da Noé, lo fanno solo prima di cena come aperitivo
oppure a cena in compagnia di amici e parenti. L’identikit del giovane
consumatore di sostanze psicoattive ricopre una grande fascia di popolazione:
sotto i 40 anni, studenti o lavoratori, di buona famiglia e senza particolari
disagi sociali ed economici.
In questa descrizione si racchiude la grossa difficoltà a trovare
una spiegazione, quindi una possibile soluzione al problema. I giovani
del 2000 non sono dipendenti, "non possiamo parlare di dipendenza-
afferma una rappresentante dell’Ausl bolognese- perché la dipendenza
scatta solo quando il soggetto non può fare a meno di assumere
la sostanza stupefacente". Sono però dipendenti dal divertimento,
bisogna divertirsi a tutti i costi e per farlo non si esita a mescolare
sostanze di tutti i tipi, creando problemi sanitari diversi e a volte
più dannosi di chi assume, anche in grandi quantità, un
solo tipo di sostanza.
La ricerca dell’Ausl Bolognese evidenzia dati già di per sé
molto allarmanti. La cosa ancora più preoccupante è la sottostima
di tali numeri. Molti dei pub e dei bar della zona hanno collaborato fornendo
periodicamente resoconti sul consumo di alcolici nel proprio locale e
sull"eventuale uso di sostanze stupefacenti.
Alcuni operatori sanitari hanno controllato sul posto l’attendibilità
delle cifre, verificando che alcuni dati erano stati resi un po" meno
preoccupanti. Nonostante questi abbassamenti, più di un terzo dei
gestori dei locali ha dichiarato di aver visto frequentatori far uso o
far "girare" sostanze stupefacenti. Le più viste sono
hascisc e marijuana, le meno viste sono invece l"ecstasy e l"eroina. In
mezzo si posiziona la cocaina. #9;
LE
NUOVE DROGHE
SHABOO
O ICE - E" il nuovo crack, una metanfetamina. Assume la forma di Sali e viene inalato attraverso piccole clessidre.
GHB Si
presenta in piccole fiale e ha colore giallo o rosa. E"afrodisiaco
e rilassante. Detto anche filtro d"amore.
FLATLINER E"
un composto sintetico che si presenta in forma di pastiglie. Può
anche essere sniffato o fumato.
COBRET E"
un sedativo a base di eroina miscelata. Viene
usato per calmare gli effetti delle altre sostanze psicoattive. |