MESTRE - Mestre, la stradale mette la paletta ma l’auto fugge. sul filo dei 200 all’ora a fari spenti, il pirata viene alla fine catturato

(ASAPS) MESTRE - Alla paletta spianata della stradale, la Golf ha risposto sfondando il posto di controllo. È successo a San Donà, dove una pattuglia della Polizia Stradale aveva istituito un check point notturno per il controllo dello stato di ebbrezza. Ne è nato un inseguimento mozzafiato, con il conducente della Golf che dopo vani tentativi di seminare la pattuglia, ha spento i fari dileguandosi. In realtà gli uomini della Stradale - una volta compreso che la macchina che inseguivano non era rubata e che proseguire la corsa sarebbe stato troppo rischioso a causa del traffico intenso - hanno rallentato, dirigendosi direttamente a casa del proprietario della Golf. Un’oretta dopo, quando le acque parevano essersi calmate, il giovane ha pensato di averla fatta franca e si è avvicinato alla propria residenza. Nemmeno il tempo di scendere che gli agenti lo hanno pizzicato: è stato denunciato a piede libero e gli è stata sequestrata l’auto. Mentre venivano riempiti i verbali il giovane ha anche soffiato nell’etilometro e il suo stato di ebbrezza è stato sanzionato con il ritiro della patente. (ASAPS)