di Carlo Portioli*
Guerra e motociclette: due idee opposte del mondo
Sono giorni speciali, giorni che non pensavamo di dover vivere. Travolti da una retorica che ci carica come farebbe l’allenatore all’angolo con il proprio pugile.
Con il campo visivo che si restringe, le opzioni che scompaiono, sostituite dal pensiero unico, martellante come un rullo di tamburi. La guerra che prima diventa un fatto e poi la soluzione unica che spazza via qualsiasi alternativa...
da il Centauro n. 247
La descrizione di un mezzo “mite” e fortunatamente non più usato nelle guerre. Esclusa quella “sulle strade”.
Da il Centauro n.247. (ASAPS)