Camorra, la polizia cattura in Polonia il latitante Francesco Schiavone: era tra i più pericolosi. Lo sco e le squadre mobili lo hanno preso pedinandone l’avvenente amante | |
(ASAPS)
ROMA - Anche Francesco Schiavone, "Cicciariello" per i
suoi scagnozzi, è finito nella rete tesagli dalle forze dell’ordine,
che negli ultimi mesi stanno assestando un colpo dietro l’altro ai latitanti
di spicco della criminalità organizzata. Gli uomini dello SCO,
delle Squadre Mobili di Napoli e Caserta, lo hanno arrestato a Krosno,
in Polonia, insieme ai colleghi polacchi. "Ricciarello", figura
di spicco del clan dei Casalesi, era tra i 30 ricercati più pericolosi
e per prenderlo gli investigatori hanno fatto leva sulla passione che
il criminale nutre per le belle donne: pedinando l’amante dell’amico e
parente di "Sandokan" - l’altro Schiavone della Camorra, capo
incontrastato di tutti i clan casertani - i poliziotti sono alla fine
arrivati a lui, 51 anni di Casal di Principe, accusato di omicidio, distruzione
di cadavere, associazione di stampo mafioso, e già condannato dai
tribunali di Napoli e Santa Maria Capua Vetere. Soddisfatto per l’operato
anche il ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu, che sottolinea come sia
stata decisiva la ’’cooperazione internazionale. (ASAPS)
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