Cesena
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Riciclaggio auto.
MAXIOPERAZIONE DEL CAPS DI
CESENA: 13 ARRESTI PER UN SODALIZIO CHE FATTURAVA 3 MILIONI DI EURO AL
MESE |
(ASAPS) CESENA – Sono tredici
le persone arrestate dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del CAPS di
Cesena, il centro di addestramento della Polizia Stradale, che ha
individuato e sgominato un’associazione per delinquere dedita al furto e
al riciclaggio di autovetture. Il fatturato della cooperativa del
crimine era impressionante: oltre 200 auto rubate al centro-nord e
riciclate al sud Italia, per un giro di oltre 3 milioni. La base
operativa del gruppo era in Romagna, ma poteva contare su una serie di
ramificazioni a Salerno, Napoli, Cagliari e Cesenatico. In un capannone
perquisito sono state rinvenute e sequestrate 6 auto rubate e già
taroccate, 10 motori provenienti da auto rubate, assegni e cambiali per
250mila euro, un revolver 38 special, cellulari e targhette
identificative per automobili. Per smantellare l’organizzazione gli
investigatori del CAPS diretto dal dottor Balduino Simone hanno lavorato
sodo dal 2001, quando sono cominciati pedinamenti,
intercettazioni telefoniche, controlli alle frontiere e colloqui
investigativi con le Polizie di altri Stati, coordinati dalla Terza
Divisione del Servizio Polizia Stradale e l’Interpol. Alla fine la
Stradale di Cesena ha concluso le indagini, chiamando in causa la
sezione di Salerno e le Squadre di Polizia Giudiziaria compartimentali
della Polizia Stradale di Bologna, Napoli e Cagliari, arrestando prima
sette persone e, ieri, altre 13. Per dare un’idea della portata del giro
è sufficiente citare un dato relativo ai furti d’auto: arrestati i primi
sette componenti del sodalizio i furti di macchine in Romagna sono
diminuiti del 70%. La cooperativa di delinquenti – che presenta
inquietanti collusioni con la criminalità organizzata – disponeva di
propri canali per il riciclaggio del denaro sporco attraverso ristoranti
ed altri esercizi commerciali. (ASAPS) |