Calamita per truccare il chilometraggio: la trovata del camionista per ingannare la stradale
ANCONA - I chilometri percorsi non coincidevano con quelli registrati dal cronotachigrafo. Il “segreto” stava in una grossa calamita che alterava il funzionamento del dispositivo. A scoprire tutto, durante un normale controllo, sono stati gli agenti della polizia stradale delle Marche.
Estendendo le verifiche sul mezzo, la polizia ha scoperto anche che il dispositivo antinquinamento Adblue era stato alterato attraverso un emulatore. Il conducente ha ammesso che, una volta partito regolarmente da una provincia pugliese per giungere prima a Rimini e poi a Bologna, si era fermato in una piazzola di sosta ed aveva applicato il magnete sulla leva del cambio del mezzo.