Riforma Polizia Locale: il resoconto della Prima Commissione Affari Costituzionali e gli emendamenti presentati
Ancora un "breve ulteriore supplemento di riflessione, anche attraverso una positiva interlocuzione con i rappresentanti della categoria"
Si è svolta mercoledì 4 maggio 2022 la seduta della Commissione Affari Costituzionali della Camera avente all'ordine del giorno anche il DDL "Disposizioni per il coordinamento in materia di politiche integrate per la sicurezza e di polizia locale.Nuovo testo unificato C. 242 Fiano, C. 255 Guidesi, C. 318 Rampelli, C. 451 Bordonali, C. 705 Polverini, C. 837 Sandra Savino, C. 1121 Vito e C. 1859 Brescia e Petizione n. 558. (Seguito esame e rinvio).
Giuseppe BRESCIA, presidente, ha comunicato ai componenti della Commissione che sono state presentate circa 110 proposte emendative (vedi allegato). Ha chiesto alla relatrice, Bordonali, e al rappresentante del Governo, di procedere all’espressione del parere sulle proposte emendative, per poi rinviare le votazioni su di esse ad altra seduta.
Il Sottosegretario Nicola MOLTENI ha rilevato come il Governo sia nelle condizioni di poter esprimere il parere sulla maggior parte delle proposte emendative, ma ritiene opportuno chiedere di rinviare l’espressione del parere di alcuni giorni, al fine di compiere approfondimenti su alcuni aspetti sui quali sono state sollevate perplessità e riserve da parte delle organizzazioni sindacali della polizia locale, che si augura possano essere superate all’esito di ulteriori interlocuzioni.
Ha colto l’occasione per ribadire l’importanza del provvedimento in esame, che introduce una riforma del settore lungamente attesa, e proprio in considerazione della rilevanza del tema reputa necessario un ulteriore approfondimento, al fine di venire incontro, su alcuni specifici punti di disaccordo, alle istanze provenienti dal mondo della polizia locale.
Giuseppe BRESCIA, presidente, dopo aver ricordato che il seguito dell’esame del provvedimento è stato più volte rinviato e che si tratta di un intervento fortemente atteso dal settore, riterrebbe opportuno procedere all’espressione dei pareri anche solo su una parte degli emendamenti, eventualmente accantonando le proposte emendative sulle quali siano necessari ulteriori approfondimenti.
Simona BORDONALI (LEGA), relatrice, ritiene che la proposta del rappresentante del Governo sia ragionevole e condivisibile, trattandosi di approfondire alcune delicate questioni di merito al fine di venire incontro alle esigenze manifestate dai rappresentanti della categoria coinvolta.
Considera dunque utile rinviare di qualche giorno l’esame del provvedimento, in vista di una più ponderata espressione dei pareri sulle proposte emendative.
Federico FORNARO (LEU) comprende le considerazioni e le sollecitazioni del Presidente ma ritiene che non si possa non prendere atto della concorde richiesta di un breve rinvio formulata dalla relatrice e dal rappresentante del Governo.
Giuseppe BRESCIA, presidente, concorda con il deputato Fornaro circa il fatto che non si possa non accogliere la richiesta formulata dai relatori e dal rappresentante del Governo.
Ribadisce l’importanza del provvedimento e auspica che all’esito di tale ulteriore interlocuzione si possa sollecitamente pervenire all’espressione dei pareri e all’esame delle proposte emendative.
Il Sottosegretario Nicola MOLTENI, dopo aver rilevato che il provvedimento in esame è da tempo atteso dal settore, ha ricordato che nel corso degli anni sono stati diversi i tentativi di riforma non portati a compimento, a testimonianza di quanto complesso e delicato sia il quadro in cui tale intervento si colloca. Ritiene, dunque, che un breve ulteriore supplemento di riflessione, anche attraverso una positiva interlocuzione con i rappresentanti della categoria, non possa che giovare, in vista della definizione di un testo il più possibile efficace e condiviso.
Richiama infatti l’esigenza di un’attenta valutazione su tutti i profili affrontati dall’intervento legislativo, anche tenuto conto dei nuovi ambiti di competenza attribuiti alla polizia locale, a fronte di una normativa vigente, invece, particolarmente risalente.
Giuseppe BRESCIA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell’esame ad altra seduta.
>In allegato gli emendamenti presentati al DDL
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