Investe due poliziotti durante la fuga: condanna 'soft' per 35enne
Cade l'accusa di tentato omicidio con una condanna 'soft' per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. E' stato questo il verdetto dei giudici di Santa Maria Capua Vetere che hanno inflitto 2 anni ad un 35enne rumeno accusato di non essersi fermato ad un posto di controllo e di aver investito con l'auto due poliziotti.
I giudici hanno accolto le argomentazioni del difensore dell'imputato, l'avvocato Aniello Di Fratta, derubricando l'accusa più grave in lesioni e condannando l'imputato, già recidivo, ad una pena piuttosto 'lieve'.
I fatti di cui al processo si sono verificati l'estate dell'anno scorso. L'uomo si era addormentato in auto dopo essersi fermato con la sua vettura sulla corsia di emergenza della SS162, sulla corsia che da Napoli conduce ad Acerra. Quando gli agenti della Polizia Stradale di Nola lo hanno svegliato, lui ha messo in moto ed è fuggito a tutta velocità investendo i due poliziotti, uno dei quali caricato sul cofano anteriore e trascinato per circa dieci metri.
I due poliziotti, poi refertati per lesioni giudicate guaribili in 10 giorni, sono stati costretti a dare vita a un inseguimento fatto di manovre pericolose e repentine, e speronamenti alla "pantera", che si è protratto anche sulle vie di Acerra e si è concluso a San Felice a Cancello dove il fuggitivo, a causa della forte velocità, è finito con la sua Madza 2 contro un palo.
Sì molto soft. (ASAPS)