Sabato 20 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 01/03/2004

GLI AUSILIARI DEL TRAFFICO

GLI AUSILIARI DEL TRAFFICO
di G. Protospataro e A. Bosi
GLI AUSILIARI DEL TRAFFICO
di G. Protospataro e A. Bosi

EGAF EDIZIONI SRL - FORLI’
VI Ed. - dic. 2003
pagg. 191
EURO 10,00
Non nego che anche io, come altri, non hanno salutato felicemente, l’arrivo di questa figura "ibrida", di controllore della sosta.
Probabilmente, sono stati fatti alcuni errori di valutazione che, una volta tanto non ha fatto invece il legislatore, dimostrando lungimiranza e capacità di prevedere ed organizzare il futuro del Paese.
In effetti, oggi, l’ausiliario del traffico, porta (o può portare, dipendendo il tutto,da chi e da come lo si gestisce) ausilio ad altri organi di vigilanza e, più specificatamente ai corpi o servizi della polizia municipale, tanto da potersi qualificare un vero e proprio specialista della sosta.
Chi non si rende conto di quanto oggi è divenuto importante il veicolo, è fuori dalle cose di questo mondo.
Ma certamente, i maggiori punti di concentrazione delle masse veicolari sono i centri abitati; caratterizzati questi dalla presenza di uffici, negozi, attività produttive in genere, ecc.
L’organizzazione del parcheggio e della sosta, contribuisce quindi, a migliorare la qualità della vita.
Peraltro, altre esigenze nascono e siconsolidano nell’ambito di queste realtà territoriali ed i cittadini sentono sempre di più il bisogno di vedere garantita la sicurezza o, molto più semplicemente la serenità pubblica.
A ciò possono contribuire i corpi o i servizi della polizia municipale, a condizione che i loro organici - già esigui - siano di fatto destinati allo svolgimento di interventi specifici e finalizzati, nei vari altri settori della polizia amministrativa locale e di polizia giudiziaria. Certamente, un contingente adeguato di ausiliari del traffico, può sopperire alle esigenze di controllo della circolazione statica ed in parte dinamica, assicurando un maggiore ricambio di posti auto e quindi, venendo incontro alle sempre più pressanti domande di sosta.
Ma in tutto questo processo evolutivo, non si può più parlare di una mera figura ausiliare, ma di un vero e proprio specialista di polizia stradale, che necessita di una adeguata formazione professionale che questo breve, ma denso manuale, può fornire.
Solo gli autori di questo pratico prontuario, sono una garanzia, ma, certamente l’attuale e rinnovata edizione (a distanza di appena un anno da quella precedente del gennaio 2003, restata invariata nel prezzo di copertina), offre ulteriori motivazioni all’acquisto ed alla costante consultazione: dalla teoria alla pratica. Dopo una breve indicazione delle funzioni degli accertatori e del relativo inquadramento, si passa alla disamina delle procedure previste per l’applicazione delle sanzioni amministrative (pecuniarie ed accessorie) e, nel modo più specifico e dettagliato, alla disciplina della sosta e della fermata; quindi, si analizzano le definizioni stradali e di traffico e le varie competenze; si conclude con una appendice normativa e con la presentazione di un prontuario delle violazioni con annessa una sintesi delle diverse procedure, precedentemente descritte.
Il testo è poi arricchito di tabelle ed immagini relative agli specimen deiprincipali documenti di guida e della segnaletica stradale attinente la sosta.
Ancora una volta, uno strumento che, anche in ragione della sua facilità di trasporto e di consultazione, è destinato a divenire líunico riferimento, per tutti coloro i quali, vogliono intraprendere questa nuova professione del nuovo secolo.

di G. Protospataro e A. Bosi

Lunedì, 01 Marzo 2004
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK