Arese
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LA POLIZIA
STRADALE CATTURA LA “BANDA DEI VITELLI”: INSEGUIMENTO E SPARATORIA IN
AUTOSTRADA PER RECUPERARE UN TIR DI BOVINI RAPINATO |
(ASAPS)
ARESE – Chilometri e chilometri di inseguimento, di tentativi a
vuoto di doppiare un convoglio di animali destinati al macello e
rapinato alcune ore prima, di pistolettate in aria. Il fatto è avvenuto
nella notte tra martedì e mercoledì scorso, tra i caselli di Trezzo
d’Adda e Palazzo Pignano, dove alcune pattuglie della Polizia Stradale
di Como e del distaccamento di Crema hanno intercettato un carico di
vitelli sottratto alcuni giorni prima ad Arese. Il camion, indice questo
dell’elevato livello dell’organizzazione criminale con cui gli uomini
della Stradale si sono misurati, era staffettato da almeno due auto
“civetta”, che hanno tentato di speronare più volte le Marea della
Polizia. Alla fine, dopo il tentativo di investire un ispettore e una
serie di colpi esplosi dagli agenti per evitare il peggio, l’autotreno e
la scorta si dileguano. Ma la fuga (controllata), dura pochi minuti
perché gli agenti sanno esattamente dove andare a cercare. Ora gli
investigatori hanno calato sulla vicenda il più stretto riserbo, anche
perché – come è noto – la macellazione clandestina è divenuta negli
ultimi anni una delle maggiori risorse della criminalità organizzata e
quindi ogni ipotesi sarà accuratamente vagliata. Quel che è certo è che
gli uomini della Stradale stavano aspettando quel convoglio ed ora
saranno tirate le somme di un traffico che – pur creando un minor
allarme sociale – ha un impatto nella società decisamente maggiore di
quello della droga, perché nel mirino della malavita c’è il consumatore.
Per recuperare il carico il commando di poliziotti della Stradale ha
fatto irruzione in una cascina poco lontana, dove aveva sede la centrale
operativa del traffico e dove sono stati arrestati due uomini. (ASAPS)
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