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Notizie brevi 26/02/2004

SENTENZA CHOC: GUIDAVA UBRIACO, IL GIUDICE LO CONDANNA A RESTARE A CASA PER 45 WEEK END. L’ASAPS PLAUDE AL MAGISTRATO.

SENTENZA CHOC: GUIDAVA UBRIACO, IL GIUDICE LO CONDANNA A RESTARE A CASA PER 45 WEEK END. L’ASAPS PLAUDE AL MAGISTRATO.
(ASAPS) UDINE – La sentenza, simile a quella pronunciata da un giudice di pace nei confronti di una ragazza di Sciacca solo alcuni giorni fa, è di quelle destinate a far discutere. Il fatto: Il 16 ottobre 2002, poco prima delle due del mattino, una pattuglia della polizia stradale di Udine ferma per una verifica l’auto condotta da un 43enne trevigiano. L’uomo barcolla, il suo alito è alcolico, si esprime con difficoltà ed appare euforico. Dal bagagliaio della Fiat Marea di servizio il capopattuglia estrae il boccaglio dell’etilometro, ma l’uomo rifiuta di soffiare. Gli agenti gli ritirano la patente di guida contestando la guida in stato d’ebbrezza accertata sulla sintomatologia e il rifiuto di sottoporsi alla prova. È battaglia legale, tra il difensore, che giustifica la condotta dell’assistito attribuendola all’incapacità d’intendere e di volere (chiedendone come un kamikaze l’assoluzione), e il Pubblico Ministero, che invece invoca una condanna "esemplare" a 1.000 euro di ammenda per l’ubriaco. Alla fine, il Giudice di pace di Udine, dottor Claudio Milocco, ha, ritenuto particolarmente grave il comportamento posto in essere dall’imputato e gli ha, di conseguenza, inflitto una pena alternativa "record", determinata in ben 45 week end di permanenza domiciliare, prevedendo così l’applicazione di una misura semirestrittiva, che comporta l’obbligo di non lasciare la propria abitazione nelle giornate di sabato e domenica. L’Asaps plaude all’iniziativa del giudice coraggioso. (ASAPS)
Giovedì, 26 Febbraio 2004
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