AUTOSTRADA
A/4: PRONTE LE TELECAMERE ANTIVELOCITÀ. DALLA PROSSIMA ESTATE GRANDE
FRATELLO PER LA SICUREZZA
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(ASAPS)
VICENZA - Sulla A/1 funzionano da tempo e si sono rivelate uno strumento
efficace per combattere il vizio del piede pesante sull’acceleratore
e dei sorpassi azzardati, soprattutto tra mezzi pesanti. Così efficaci
che l’impiego dei controlli remoti, possibili grazie alle sofisticate
telecamere azionate dalle sale operative è divenuto uno degli obiettivi
della polizia stradale fin dall’estate scorsa, anche a Vicenza. Nel
solo giugno dello scorso anno infatti, la provincia ha registrato il triste
primato di 28 morti in incidenti stradali, inducendo gli uomini della
Specialità ad accelerare lo sviluppo del progetto: ora le strutture
sono pronte ed entro la prossima estate il primo tratto videosorvegliato
a entrare in funzione sarà quello compreso tra due gallerie dell’autostrada
A/4, quello dove si muore con più facilità. Qui, appunto
nel giugno scorso, un pullman tedesco si schiantò contro la volta
della galleria e ricadde in mezzo alla corsia: morirono sei turisti dell’Est
che andavano sull’Adriatico per una settimana di vacanza. Questo
ed altri terribili schianti mortali, tutti rilevati dalla polizia stradale,
hanno confermato che la costante del tragico bollettino è l’alta
velocità e la mancanza della distanza di sicurezza. Alla fine il
progetto è partito e presto le telecamere da installare nei punti
neri della viabilità saranno almeno una ventina. Con le riprese
la Stradale multerà i trasgressori anche in differita, vista
anche l’impossibilità, in relazione alla conformazione della
strada, di effettuare posti di controllo sul posto ed operare in casi
di flagranza. (ASAPS)
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