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Ragazzo investito, arrestata la conducente dell'auto: era positiva ai test di alcol e droga

La donna è agli arresti domiciliari. L'accusa è di omicidio stradale. Francesco Valdiserri, che avrebbe compiuto 19 anni a novembre, è morto sul colpo dopo essere stato travolto mentre si trovava sul marciapiede

È stata arrestata e posta ai domiciliari la ragazza di 23 anni che la notte scorsa ha investito e ucciso il 18enne Francesco Valdiserri in via Cristoforo Colombo a Roma. La giovane, in base a quanto si apprende, è risultata positiva agli esami tossicologici ed alcolemici. Per lei l'accusa è di omicidio stradale. 

Trasportata all'ospedale Sant'Eugenio per alcune ferite riportate, è risultata "non negativa" ai cannabinoidi e positiva all'alcol. Aveva un tasso alcolemico pari a 1,57, il triplo oltre la soglia limite consentita di 0,5 g/l. Con un tasso superiore a 1,5 il codice della strada prevede l'arresto da 6 mesi a 1 anno e la sospensione della patente da 1 a 2 anni. 

Gli agenti hanno proceduto con l'arresto e con il sequestro dell'auto, a bordo della quale si trovava anche un passeggero, di 21 anni che ha riportato lievi ferite. Ulteriori accertamenti sono in corso da parte degli agenti della polizia locale di Roma Capitale per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.

Alla ragazza in passato era stata sospesa la patente per guida in stato ebrezza.

Francesco Valdiserri, figlio di Luca Valdiserri e Paola Di Caro, giornalisti del Corriere della Sera, avrebbe compiuto 19 anni a novembre. Il dolore della madre, Paola Di Caro, in un tweet: "Nulla più tornerà. Nulla ha più senso. Nulla”. 

Secondo una prima ricostruzione l'autovettura, per motivi ancora da accertare, è uscita fuori strada andando a colpire la segnaletica stradale per poi investire il ragazzo. Illeso miracolosamente un altro giovane che era in compagnia della vittima.

da rainews.it


 

Ancora conducenti ubriachi e drogati che uccidono sulla strada. Situazione assolutamente non gestita. Tanti recidivi. Pochi controlli antialcol e test antidroga. Troppa gente circola poi senza patente o senza assicurazione.  Il sistema si è affinato e spesso  taglia le pene previste anche dalla legge sull’Omicidio stradale e un vero conto con la giustizia o non si paga o è spesso irrisorio. (ASAPS)

Giovedì, 20 Ottobre 2022
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