Giovedì 21 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su

Incidente Reggio Emilia, auto contro casa: 4 morti, famiglia decimata

Una Fiat Stilo sbanda e finisce contro un rustico a Cadè. Perdono la vita tre fratelli di 22, 12 e 10 anni, e il figlio della 22enne di un anno e mezzo. Salvo solo il padre, trasportato col codice di massima gravità in ospedale
I vigili del fuoco accanto alle lamiere dell'auto

Reggio Emilia, 31 ottobre 2022 - Una strage. Tre fratelli di 22, 12 e 10 anni e un bimbo di un anno e mezzo, figlio della 22enne, hanno perso la vita in un terribile schianto a Cadè ieri attorno alle 20. E poi un’altra donna, madre dei tre fratelli e nonna del più piccolo, è finita in ospedale per un malore.

Della Fiat Stilo a bordo della quale viaggiava una famiglia di origine albanese non rimangono che lamiere contorte. L’auto, che procedeva da Reggio in direzione Parma, per cause ancora al vaglio degli inquirenti è finita contro un angolo di un rustico che si affaccia proprio sulla via Emilia. E’ la vecchia sede della Antarès cucine. Soltanto il padre ne è uscito ancora vivo, trasportato però con la massima urgenza in pronto soccorso a Reggio, dopo una manovra di rianimazione cardiaca con defibrillatore sul posto.

La scena ieri sera era agghiacciante, con alcuni soccorritori dei vigili del fuoco che non son riusciti a trattenere le lacrime davanti a un disastro così grande. Difficilissimo recuperare i corpi dall’interno dell’abitacolo, che si è contorto su se stesso sbriciolando una delle pareti del rustico. Le operazioni per rimuovere il mezzo sono durate alcune ore, in cui ovviamente la strada è rimasta totalmente bloccata al traffico. Nel frattempo, attorno, si è materializzata la tragedia.

A terra quattro teli bianchi, di cui uno piccolissimo. Sudari di un disastro famigliare. Sono la ragazza di 22 anni, un bimbo di 12, una ragazzina di 10 e un neonato di 1 anno e mezzo. E attorno i volti pallidi di residenti e passanti, attratti dalle decine di lampeggianti accesi. A spezzare il silenzio sono state due voci, entrambe disperate. Quelle di due parenti arrivati sul posto, avvertiti dai soccorritori. Prima un uomo, che una volta visti i teli è caduto sulle proprie ginocchia e ha iniziato a urlare: "Cosa ha fatto?", mentre vigili del fuoco e polizia municipale, incaricata dei rilievi, cercavano di consolarlo. Poco dopo, invece, è stata una donna, la madre dei tre fratelli e nonna del più piccolo, morti sul colpo, a rompere il silenzio con la sua voce. Incontenibile il dolore della donna, che non riusciva più a reggersi sulle gambe, nonostante il sostegno dei soccorritori. Per lei è stato necessario chiamare un’ambulanza e trasportarla in ospedale.

da ilrestodelcarlino.it

 

 

>INCIDENTI STRADALI: RAGGIUNTO AL 15 SETTEMBRE LO STESSO NUMERO DI BAMBINI MORTI IN TUTTO IL 2021

>Osservatorio ASAPS
Incidenti ai bambini sulle strade 2021
29 morti (18 maschi e 11 femmine), 12 in meno rispetto al 2020 -29,3%
14 bambini erano trasportati in auto (48,3%), 9 erano ciclisti, 4 pedoni e 1 sulla moto
Da 11 a 13 anni la fascia più colpita con 13 vittime, 10 nella fascia da 0 a 5 anni, 6 decessi da 6 a 10 anni
Il maggior numero di bambini, 21, ha perso la vita sulle strade statali e provinciali, 7 nelle strade urbane e 1 nelle autostrade


UN ALTRO DISASTROSO INCIDENTE NEL FINE SETTIMANA
Quatto vittime una madre e tre bambini (il figlio e due fratellini della donna). Non ci sono terzi veicoli coinvolti.
Secondo l’Osservatorio ASAPS i bambini morti sulle strade nel 2022 sono già 32. Erano stati 29 in tutto il 2021.

Lunedì, 31 Ottobre 2022
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK