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Notizie brevi 09/12/2022

Incidenti stradali, il piano di Piantedosi: soldi ai Comuni, controlli mirati per Natale ed educare i più giovani

Lo ha deciso il ministro dell'Interno durante il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Pugno duro contro il consumo di alcol e droga al volante, e anche l'uso illegale dello smartphone mentre si guida

Aiuti economici ai Comuni per affrontare l’emergenza incidenti stradali. Insieme con un aumento delle campagne di sensibilizzazione dirette soprattutto ai più giovani e a un incremento dei controlli mirati sulle strade. L’allarme è scattato da tempo, i dati 2022 sull’incidentalità stradale si annunciano peggiori rispetto al 2021, ma addirittura su livelli superiori anche degli anni pre-pandemia. Insomma una vera e propria emergenza in tutta Italia al centro mercoledì sera del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica al Viminale, presieduto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, già prefetto della Capitale e quindi ampiamente a conoscenza del fenomeno, al quale hanno preso parte anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e all’Editoria Alberto Barachini, e in videoconferenza, il presidente dell’Anci Antonio Decaro.

Proprio i Comuni sono stati considerati centrali nella strategia del Viminale per individuare e rimuovere le cause degli incidenti che coinvolgono giovani e giovanissimi: soprattutto il consumo di droga e alcol, ma anche comportamenti scorretti alla guida, come l’uso del telefonino senza dispositivi vivavoce. Da qui la decisione di ricorrere a finanziamenti per consentire alle amministrazioni locali, ritenute sensori fondamentali sul territorio, di acquistare ad esempio autovelox ed etilometri, ma anche pagare gli straordinari agli agenti della polizia municipale in modo da pattugliare le strade con maggiore incisività.
Un’iniziativa collegata direttamente ai due fronti scelti dal ministro Piantedosi per contrastare l’aumento di incidenti mortali: quello dei controlli mirati specialmente nei fine settimana, sulle strade già al centro delle stragi del sabato sera ma più in generale in vista delle feste natalizie e per tutto il periodo di Capodanno - con una direttiva che è ora allo studio e che sarà inviata al più presto ai prefetti proprio per organizzare più servizi e vigilanze -, e quello della sensibilizzazione e dell’educazione stradale (come il Pullman azzurro della Polstrada di scena all’Eur qualche giorno fa), ancora una volta dirette ai ragazzi. Perché è proprio su di loro, vittime degli ultimi gravissimi episodi, che si concentra l’attenzione del Viminale per ridurre quello che a tutti gli effetti è un fenomeno che genera allarme sociale, accompagnato da lutti quotidiani.

da corriere.it

Venerdì, 09 Dicembre 2022
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