Giornate ecologiche e polveri sottili DAL 28 GENNAIO A ROMA TARGHE ALTERNE PER DIECI SETTIMANE. AUMENTA LO SMOG ANCHE IN VALLE D’AOSTA.

(ASAPS) ROMA -  Il brutto tempo delle ultime settimane non ha scongiurato la minaccia smog e a farne le spese, come sempre accade, sono le grandi metropoli. Il comune di Roma reagisce alla “minaccia fantasma” e dopo l’allarme delle centraline ambientali imporrà  la circolazione a targhe alterne, a partire dal 28 gennaio per dieci settimane, in tutta la fascia verde. Cominceranno le targhe dispari, mentre sarà consentita la circolazione a  tutti i veicoli a 2 ruote o veicoli  con propulsori sospinti a GPL e metano. Il provvedimento sarà in vigore nelle ore pomeridiane dalle
15 alle 19. Per fronteggiare l’emergenza sarà potenziato il trasporto pubblico del 20% e presidieranno le strade cento pattuglie di vigili urbani. E se Roma è avvezza all’emergenza smog, lo stesso non può dirsi della verde Valle d’Aosta, dove nonostante le cime innevate e i venti gelidi del nord, le centraline ambientali registrano preoccupanti impennate dei valori inquinanti, favorite probabilmente dalla ripresa a pieno regime del traffico pesante nel tunnel del Monte Bianco. Secondo l’Arpa infatti aumentano le polveri sottili, il monossido di carbonio e l’ozono (ASAPS).