di Gianluca Fazzolari*
Stato limitrofo o confinante
Quando l’interpretazione della norma cambia la sostanza delle cose…
Nella struttura dell’edificio giuridico che ha condotto il legislatore alla riforma del codice stradale nazionale, volto a rideterminare la disciplina della circolazione sul territorio della Repubblica di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi immatricolati oltre confine, ossia in Stati membri dell’Unione europea, dello Spazio Economico Europeo ed in Paesi terzi, spicca la figura dell’impianto normativo contenuto nell’articolo 93-bis, introdotto nel vigente testo unico sulla circolazione stradale attraverso l’articolo 2 della legge 23 dicembre 2021, n. 238, pubblicata nella G.U. n. 12 del 17 gennaio 2022. Fine dell’articolo testé citato, quello di andare a ridefinire, fissando anche alcune deroghe, tutto l’impianto precettivo e sanzionatorio afferente la condizione del veicolo immatricolato all’estero quando condotto da colui il quale, non importa se cittadino italiano, unionale o straniero, ha fissato la propria residenza anagrafica, e non già la residenza normale ex art. 118-bis C.d.S., in Italia...
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da il Centauro n. 253
Le utili informazioni delle differenze fra Stato limitrofo o confinante. Di Gianluca Fazzolari Sost. Commissario della Polizia di Stato da il Centauro n. 253. (ASAPS)