AUTOVELOX
DISTRUTTO A FUCILATE |
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(ASAPS)
‚ A Firenze un uomo venne sorpreso nel 2002 dalla Squadra di Polizia Giudiziaria
del Compartimento Polizia Stradale mentre prendeva a sassate un autovelox
dell’amministrazione comunale; a Sesto Fiorentino, qualche mese fa, ignoti
hanno forzato la scatola blindata del rilevatore di velocità trafugandolo;
a Sarzana, vicino La Spezia, invece due autovelox sono stati fatti fuori
a fucilate calibro 12. Ora quel misterioso cecchino è stato identificato
dagli uomini del commissariato di polizia: sarebbe un abitante della Val
di Magra,Ý la persona che nell’agosto e nel settembre del 2003 avrebbe
rivolto la doppietta contro gli impianti sistemati dal comune di Sarzana
per rilevare gli eccessi di velocità delle automobili nel vialone di Marinella.
Per ora, sull’identità del "killer della sicurezza stradale" viene mantenuto
uno stretto riserbo, ma al gabinetto di Polizia Scientifica ci sono già
le armi servite per l’esecuzione, sequestrate e repertate, ed anche le
prove balistiche avrebbero confermato l’ipotesi investigativa intrapresa.
Se sullo sparatore si chiuderà il cerchio, l’uomo dovrà rispondere delle
gravi accuse del danneggiamento e la Polizia Municipale di Sarzana potrà
rivalersi in sede civile per il rimborso dei danni subiti. La prima volta
il cecchino usò un fucile caricato a pallettoni per cinghiali, mentre
la seconda volta il cecchino ha preferito utilizzare una rivoltella. I
vigili urbani di Sarzana, vista la gravità del gesto, hanno subito chiesto
l’ausilio di polizia e carabinieri. Sono state raccolte informazioni e
testimonianze, ma la svolta decisiva è arrivata dalla disamina dei verbali
di contravvenzione emessi sulla base delle foto dell’autovelox: c’erano
alcuni nomi che risultavano particolarmente recidivi. Uno di loro, in
Questura, risultava intestatario di fucile e pistola compatibili. La rabbia
ha giocato al cecchino davvero un brutto scherzo (ASAPS)
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