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Notizie brevi , Articoli 06/03/2023

Fano
Flash mob "Strisce pedonali umane" in tante città italiane

Domenica 26 febbraio si è tenuto in tante città italiane il FLASH MOB "Strisce pedonali umane". Nelle Marche la manifestazione era stata rinviata per il maltempo e si è svolta ieri domenica 5 marzo. È un'iniziativa che apre la campagna nazionale "Città 30 subito" promossa sa FIAB, Legambiente, ASviS, Kyoto Club, Vivinstrada, Salvaciclisti, Fondazione Michele Scarponi, AMODO, Clean Cities Campaign. Le associazioni denunciano le troppe vittime di violenza stradale e chiedono un cambiamento per avere città e strade a misura di persone, un cambio di passo nelle politiche della mobilità. Per informare i cittadini sui vantaggi del modello Città 30 è stato pubblicato il documento scientifico "Città 30- il vademecum" redatto da esperti delle associazioni promotrici e messo a disposizione delle Amministrazioni pubbliche. Indica attraverso dati come la Città 30 permetta una riduzione significativa della mortalità e una redistribuzione dello spazio pubblico a vantaggio dei cittadini. Non è solo la riduzione del limite di velocità nei centri urbani ma una diversa visione della mobilità con al centro le persone. Ieri a Fano hanno partecipato persone di età diverse accomunate dal desiderio di una mobilità che tuteli i diritti alla salute e alla vita dei cittadini. Si è formata una lunga catena umana per proteggere gli attraversamenti pedonali e le corsie ciclabili. C'erano cartelli con le scritte "Vision zero, Obiettivo ZERO vittime", "Fano città dei bambini e delle bambine", "Fermiamo la violenza stradale", "Basta morti in strada", "Libertà di muoversi","Meno velocità, più sicurezza", "Città 30 subito". Erano presenti giornalisti di quotidiani e del Tg Rai Marche che hanno rivolto domande ai presenti. Quando mi hanno chiesto perchè partecipavo ho voluto ricordare i dati pubblicati in questi giorni dall'ASAPS relativi all'Osservatorio pedoni, un bilancio impressionante. Sono state investite e uccise sulle strade italiane 87 persone dal 1 gennaio al 28 febbraio di questo anno, anche sulle strisce pedonali. Un grave indicatore di inciviltà e di violenza stradale. Una strage che richiede interventi efficaci. La riduzione del limite di velocità in ambito urbano rende le città più sicure e vivibili e consente di proteggere gli utenti più deboli.
 
Gioia Bucarelli

 

Lunedì, 06 Marzo 2023
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