CARATTERISTICHE
DEI GIUBBOTTI RETRO-RIFLETTENTI.
RICORDIAMO CHE DEVONO ESSERE MUNITI DEL MARCHI CE E CONFORMI ALLA NORMA UNI EN 471/1995. L’OBBLIGO DI INDOSSARLO, NEI CASI PREVISTI, SCATTA DAL 1° APRILE 2004 |
In
considerazione dei numerosi quesiti che pervengono alla sede dell’Asaps
e alla redazione de il Centauro, in relazione all’adozione dei giubbotti
- retroriflettenti, ricordiamo ancora una volta che è stato pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 3 gennaio scorso il decreto del Ministro
delle Infrastrutture e dei Trasporti che individua le caratteristiche
tecniche dei giubbotti e delle bretelle retro-riflettenti ad alta visibilità
(vedi testo integrale sul sito www.asaps.it) che devono essere
indossati dai conducenti dei veicoli, secondo l’art.162 cds, in caso
di sosta e discesa dal mezzo in condizioni di scarsa visibilità.
Tale obbligo, che scatta dal 1° aprile 2004, sussiste anche se il veicolo si trova sulle corsie di emergenza o sulle piazzole di sosta. In particolare l’obbligo di indossare un indumento di sicurezza scatta in tutti i casi in cui è necessario posizionare il cosiddetto "triangolo". Il giubbotto o le bretelle retro-riflettenti ad alta visibilità devono essere muniti del marchio CE e conformi alla norma UNI EN 471/1995. |