Problematiche
Giuridiche Quarta edizione CEDAM |
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L’opera,
aggiornata con le ultime modifiche apportate al codice della strada, tratta
di molteplici aspetti connessi all’impiego dei misuratori elettronici
della velocità nella circolazione stradale. Premessa una breve
ricognizione dei meccanismi di funzionamento e dell’evoluzione tecnologica
che ha caratterizzato l’uso di questi strumenti (compresi quelli più
recenti, mobili, basati sulle tecnologie a raggi laser), gli autori trattano
i temi più controversi legati all’affidabilità dei misuratori
ed alla contestabilità ed alla contestabilità immediata
dell’eccesso di velocità, all’obbligo o meno del proprietario di
denunciare il conducente (o autodenunciarsi), all’uso di apparecchi di
segnalazione preventiva (c.d. autovelox detectors), al supermercato minimale
dei limiti di velocità, alle sanzioni accessorie relative alla
patente, alla contestabilità dei limiti di velocità, alle
prassi di solidarietà tra automobilisti, alle modalità di
verbalizzazione, all’accesso di velocità in caso di guida di ciclomotori,
al diritto alla riservatezza.
Vengono evidenziati profili sui quali a volte, in giurisprudenza, vi sono stati orientamenti difformi per i quali viene tentata una soluzione in armonia con i principi generali dell’ordinamento (onere della prova, diritto di difesa, elemento soggettivo delle violazioni, e altri). Infine, viene trattato il tema del contenzioso davanti al giudice di pace, passando in rassegna i poteri ed i limiti nel procedimento definito dalla legge 689/81. |
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L’opera
contiene un’ampia ed aggiornatissima ricognizione giurisprudenziale con
trascrizione integrale di gran parte delle sentenze citate. Michele Leoni
è magistrato al Tribunale di Forlì. E’ autore di numerosi
scritti giuridici fra cui le monografie L’imputabilità del tossicodipendente
(Milano, 1992) e Il nuovo reato di abuso d’ufficio (Padova, 1998),
e la raccolta di saggi Giustizie (dieci riflessioni sulla non giustizia)
(Forlì, 2002). Ha scritto anche libri di narrativa, fra i quali, da ultimo, il romanzo il tempo degli innocenti (Forlì, 2000), vincitore del premio "Ceppo Proposte" 2001. Collabora con l’Università di Bologna come docente a contratto in materia di psicologia giuridica. Ugo Terracciano e Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato attualmente in distacco in qualità di Comandante della Polizia Municipale di Parma. E’ autore di numerosi scritti giuridici in tema di diritto dell’immigrazione, di danno in materia civile e codice della strada. Collabora con diverse riviste giuridiche ed è docente a contratto, presso la facoltà di scienze politiche dell’Università di Bologna, sede di Forlì, in criminologia. |