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Il MInistero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato un decreto sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì 21 aprile, il quale disciplina "le modalita' di omologazione  dei tachigrafi, dei loro componenti e delle carte tachigrafiche". Le nuove regole saranno in vigore da sabato 6 maggio e il decreto abrogherà i precedenti.

Sostanzialmente, possono lavorare come centri tecnici, e quindi operare sui tachigrafi analogici, digitali e intelligenti, anche le imprese di riparazione di veicoli nel settore meccanico, elettrico e meccatronico (Art.5, 1,d). Questi centri tecnici, come riportato poi nell'Articolo 6, "non possono operare su tachigrafi installati  su  mezzi  di  cui  gli
stessi o i soggetti del Centro elencati al comma  2  siano  titolari, ovvero appartenenti a persone giuridiche ad essi riconducibili". Il Ministero,  quanto autorità competente per il rilascio delle autorizzazioni  dei Centri tecnici, delega alle camere di commercio l'esecuzione dei seguenti compiti e funzioni...

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Una novità che arriva direttamente dalla Francia. Il Paese, insieme a Belgio, Danimarca, Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Polonia, ha visto entrare in vigore il controllo da remoto dei tachigrafi di ultima generazione. Questo avverrà sui veicoli immatricolati da giugno 2019, in futuro l'obbligo sarà previsto anche per quelli più vecchi che svolgono trasporti internazionali.
(ASAPS)

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