di Davide Stroscio*
Barconi
Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie
ma per quelli che osservano senza fare nulla
Albert Einstein
Continua ad accadere quello che da anni accade: se si esclude il periodo pandemico, non appena le condizioni del mare lo permettono i barconi partono dalle coste africane carichi di persone che cercano di raggiungere l’agognata Europa, provando ad approdare in Italia.
Quando riescono, arrivano e finiscono per disperdersi nei mille rivoli delle vie dell’immigrazione irregolare. In altri casi vengono intercettati in mare, in altri ancora vengono salvati, finendo così nei percorsi dedicati all’assistenza e al controllo. Ci sono poi casi, purtroppo frequenti, in cui non riescono ad arrivare e nessuno li salva. Allora muoiono, affogati, e chissà quanti saranno quelli che giacciono sul fondo del mare senza neppure avere alimentato con la loro morte alcuna polemica, perché nessuno ne ha seguito il viaggio e nessuno ne ha registrato il naufragio...
da il Centauro n. 256
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