PERUGIA: 5 ARRESTI DEI CARABINIERI DURANTE CONTROLLI PER RAPINA UMBERTIDE

(Adnkronos) Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri nel corso delle ricerche degli autori della rapina di Umbertide durante la quale e’ rimasto ucciso il militare Donato Fezzuoglio. A Pierantonio, un albanese di 38 anni, a bordo di un’autovettura risultata rubata ad Umbertide, ha forzato un posto di blocco, tentando di investire un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile di Perugia. Immediatamente il carabiniere, nello schivare l’auto, ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco centrando la ruota anteriore sinistra ed un vetro dell’autovettura. L’auto è quindi sbandata, fermandosi poco dopo. Il conducente, sfruttando il buio, ha cercato di darsi alla fuga a piedi per le campagne limitrofe, ma e’ stato tratto in arresto per i reati di tentato omicidio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e ricettazione. I militari della Stazione di Castel del Piano, invece, hanno arrestatoo in flagranza di reato di furto, un italiano di 31 anni che aveva appena asportato un giaccone da un negozio. Processato per direttissima il ladro e’ stato posto agli arresti domiciliari, ma gia’ dopo un’ora, a seguito di un controllo, e’ emerso che si era allontanato dall’abitazione. Predisposto un servizio di appostamento, l’uomo e’ stato rintracciato dopo quattro e tratto nuovamente in arresto. A seguito di un rastrellamento di casolari effettuato dai militari della Stazione di Corciano, coadiuvati dal personale della Compagnia di intervento operativo di Roma e Firenze, inoltre, sono stati rintracciati 4 clandestini, di cui uno tratto in arresto per inottemperanza al respingimento alla frontiera del Questore di Crotone. Per gli altri tre sono state avviate le procedure di espulsione. Contestualmente, all’interno di un canneto e’ stato rinvenuto un fucile da caccia, comprensivo di 12 cartucce, funzionante, ma arrugginito, per il quale si stanno svolgendo indagini. Ad essere arrestato dai militari dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Perugia, invece, è stato un marocchino di 20 anni, che nel corso di un controllo alla circolazione stradale ha dato in escandescenza e si e’ scagliato contro i militari. Bloccato, e’ stato tratto in arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Sempre nel corso di controlli a casolari abbandonati, in Ponte Felcino, la Stazione di Ponte San Giovanni, unitamente al personale della Compagnia di intervento operativo di Roma e Firenze, ha avvoato le provedure di espulsione per 6 extracomunitari clandestini e ne ha tratto in arresto 1 per inottemperanza all’ordine di espulsione del Questore. I carabinieri della stazione di Perugia, infine, hanno denunciato un cittadino sudamericano, riconosciuto responsabile di una rapina commessa per strada agli inizi dell’anno, ai danni di un altro extracomunitario.