Buone Notizie
Ragazzi amate la vita

Cari amici, è nostro piacere invitarvi all’evento NexTGenerationFest che si terrà il prossimo 21 ottobre al Teatro del Maggio Fiorentino a Firenze, organizzato dalla Presidenza della Regione Toscana e Giovanisì. Noi saremo presenti per 15 minuti nella fascia oraria 11.15 - 11.45 con una rappresentazione teatrale basata su un testo scritto da Luca Valdiserri, giornalista del Corriere della Sera e papà di Francesco, ucciso a 19 anni in un omicidio stradale a Roma un anno fa. Lorenzo e Francesco si incontreranno sul palco del Maggio per parlare ai giovani che saranno presenti. Vi aspettiamo numerosi.
 
L'ingresso è libero basta iscriversi al seguente indirizzo:

https://giovanisi.it/nextgenerationfest/
 
Cogliamo anche l’occasione per aggiornarvi sulle attività che stiamo portando avanti nel 2023.
 
• Diffusione di una cultura della sicurezza che parta dal linguaggio e dall’uso delle parole giuste. E lo facciamo attraverso capillari corsi agli ordini dei giornalisti di tutta Italia, grazie all’aiuto della giornalista Simona Bandino, del Laboratorio di Psicologia applicata de La Sapienza e della Polizia di Stato.
Ad oggi il corso o la presentazione del libro si sono tenuti a Firenze, Siracusa, Treviso, Roma, Genova, Milano, Piacenza, L’Aquila, Pisa, Rimini, Barletta e Lecce e prevediamo di farlo in altre sedi.
Il corso è basato sul libro, uscito nel dicembre 2022, edito da Giunti e curato da Stefano “Il valore delle parole. La narrazione sbagliata degli scontri stradali”
Le parole che usiamo per descrivere il fenomeno della violenza stradale possono contribuire a cambiare la nostra cultura della mobilità e renderla più sicura e sostenibile.
 
• Articoli su stampa tecnica (Il Centauro) e interviste varie sul tema della sicurezza stradale da vari organi di informazione. Vogliamo segnalare fra le tante l’intervista radiofonica sul programma Melog condotto da Gianluca Nicoletti su Radio24 e un’intervista su SKY TG24 a commento delle modifiche al codice della strada
• https://www.youtube.com/watch?v=bCYFDGtBe00

• https://video.sky.it/news/cronaca/video/morti-strada-guarnieri-fermare-le-stragi-si-puo-861331
 
• Educazione alla sicurezza stradale nelle scuole. Continuano gli interventi nelle scuole fiorentine e non solo, raggiungendo ogni anno negli incontri almeno 3.000 studenti. La novità è un progetto ambizioso, quello di inserire questo tema in modo strutturale nei vari livelli di scuola e per questo saremo parte di un TAVOLO PRESSO IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E MERITO insieme alla Polizia Stradale e ad altri enti. Nel frattempo, insieme al Dipartimento di Psicologia dell’Università la Sapienza abbiamo sviluppato i programmi per l’insegnamento di una mobilità sicura per ogni ordine e grado di scuola. Stiamo infine sviluppando un PROGETTO CON GIUNTI SCUOLA per un kit educativo da distribuire a 500 scuole primarie della Toscana. A breve avrete maggiori notizie.
 
• Attività di “controllo” e stimolo nei confronti delle amministrazioni e in particolare del Comune di Firenze. Continuismo un’azione di pungolo affinché continui e aumenti l’impegno dell’amministrazione comunale per rendere più sicura la mobilità di Firenze.
- Spinta per l’investimento in sicurezza stradale dei proventi delle multe e l’istituzione di un UFFICIO PER LA SICUREZZA STRADALE
- Sostegno al PROGETTO FIRENZE 30 promosso da FIAB Firenze e altre associazioni.
 
• Adozione dei sistemi ADAS su tutti i mezzi pesanti in circolazione. In seguito al convegno organizzato lo scorso anno in ricordo di Lorenzo Lunghi, ucciso da un mezzo pesante mentre era in corsia di emergenza, abbiamo sottolineato l’importanza di installare sistemi di allarme sui mezzi pesanti per l’individuazione dei pedoni e ciclisti nell’angolo cieco, gli ostacoli frontali e lo scostamento dalla corsia di marcia. ALIA, azienda per i rifiuti della provincia di Firenze, li sta installando in via sperimentale sui suoi mezzi e a breve ci sarà una proposta di legge per rendere obbligatoria l’installazione.
 
• Collaborazione con il gruppo Moving dell’Università di Firenze, dipartimento di ingegneria industriale, con una BORSA DI STUDIO per studiare possibili aiuti tecnologici e infrastrutturali per evitare i contromano in autostrada.
 
• Ascolto e sostegno ai familiari delle vittime che si trovano ad affrontare ciò che è già capitato a noi. In taluni casi l’Associazione ha fornito a queste famiglie la possibilità di presentare alle loro amministrazioni locali progetti di massima, da noi realizzati e finanziati (grazie alla collaborazione con l’Ing. Leonardo Querci), per realizzare dei progetti infrastrutturali di messa in sicurezza dei luoghi dove si sono già verificate tragedie. In particolare, grazie alla generosità della famiglia di Romeo Golia, abbiamo anche provveduto alla messa in sicurezza, attraverso nuova segnaletica orizzontale e verticale, del PASSAGGIO PEDONALE dove Romeo è stato investito a Terracina. Continua anche l’impegno sul tema del corretto trattamento delle vittime di reato al fine di evitare vittimizzazione secondaria. Per questo Stefano ha tenuto lezioni al Corso di Criminologia presso la Facoltà di Psicologia del La Sapienza e ha partecipato alla stesura del capitolo relativo alla Vittimologia nel manuale di criminologia Investigare 5.0 - Criminologia e criminalistica. Viaggio nel mondo delle indagini curato dal prefetto Vittorio Rizzi e dalla professoressa Anna Maria Giannini.
 
Dopo gli anni del Covid e la festa per i 10 anni di attività dell’Associazione, abbiamo riflettuto e deciso di focalizzare il nostro tempo e lavoro su alcuni progetti di miglioramento della sicurezza stradale che ci stanno molto a cuore, trascurando l’organizzazione di eventi come spettacoli e tornei che per tanti anni hanno costituito un luogo importante di ricordo di Lorenzo, ma anche di aggregazione e sensibilizzazione, soprattutto per i ragazzi.
 
Vogliamo ringraziare tutti voi che per tanti anni avete partecipato attivamente alle nostre iniziative. Ma gli anni passano e bisogna rinnovarsi. In particolare, dobbiamo tenere conto che i tantissimi ragazzi - che ci hanno sostenuto e dedicato il loro tempo e entusiasmo fin dal 2010 - oggi sono giovani adulti, che continuano a supportarci ma che devono portare avanti la loro vita.
 
È quindi giusto che l’Associazione prosegua le proprie attività in modo diverso rispetto al passato, sapendo di aver provato, in questi 13 anni, a coinvolgere direttamente la nostra comunità per diffondere il messaggio che è urgente e necessario adottare comportamenti consapevoli quando ci si mette alla guida per rispettare il vaLore della vita di tutti.
 
Grazie a tutti voi per il vostro supporto!
 

La famiglia di Lorenzo

Associazione Lorenzo Guarnieri Onlus

Una bella iniziativa dell’ALG (Associazione Lorenzo Guarnieri)   con Luca Valdiserri. (ASAPS)

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