Precipita un pullman: 12 morti a Roma - La tragedia ieri sera nella zona di Monte Mario: i passeggeri turchi rientravano da una convention. Venti feriti

{foto3c}

(ASAPS) – Un tragico incidente stradale si è verificato nella serata di ieri, a Roma, che ha visto coinvolto un pullman sul quale viaggiavano decine di turisti stranieri di nazionalità turca.
Mentre il mezzo, che faceva parte di una colonna di 8 veicoli turistici dello stesso tipo, stava scendendo da una strada panoramica che sovrasta la capitale, per motivi ancora in corso di accertamento ha urtato il parapetto posto su di un piccolo dirupo e abbattendolo è precipitato di oltre una decina di metri andandosi poi a schiantare nel giardino di una villa.
Immediati i soccorsi che a fatica hanno estratto dalle lamiere contorte decine di corpi, di cui ben dodici senza vita; almeno venti, invece, i feriti fra cui l’autista 38enne italiano.
A infierire sul destino anche il fatto che a bordo del pullman si trovava un folto gruppo di persone tutte di origine turca, dipendenti di una casa automobilistica che aveva regalato loro una vacanza premio.

Sul posto della tragedia si è recato anche il personale dell’ambasciata della Turchia, per provvedere al riconoscimento delle vittime e ad informare le rispettive famiglie.
L’incidente è l’ultimo di una serie di gravissimi sinistri, di questo tipo avvenuti all’estero, ricordiamo per tutti l’incidente con coinvolto un pullman turistico avvenuto in Portogallo nel quale perse la vita anche una turista italiana e il cui conducenti risultò in stato di ebbrezza alcolica.
La sequela di eventi ripropone la necessità che il settore sia soggetto a controlli particolari. Ricordiamo che la prossima riforma dell’autotrasporto in parte interessa anche questa particolare categoria di conducenti. L’Ue ha proposto, e il progetto è in dirittura d’arrivo, l’obbligo dell’uso delle cinture per tutti i passeggeri dei mezzi turistici adibiti al trasporto di persone.
Certo un incidente così grave deve far scattare la pretesa di capire come possa essere avvenuto. Poiché non sembra ci sia stato il coinvolgimento di terzi, vanno chiariti alcuni aspetti della dinamica a cominciare dalle condizioni del veicoli fino a quelle psicofisiche del conducente, dei tempi precedenti di guida e riposo, della velocità. Insomma il disco del cronotachigrafi, andrà analizzato bene.