Comunicato stampa
DDL riforma Codice della Strada
AUDIZIONE ASAPS ALLA CAMERA: “SI ALLA MINI SOSPENSIONE DELLA PATENTE PER TUTTI E SUBITO DISTRAZIONE QUALE AGGRAVANTE DELL’OMICIDIO STRADALE”
Roma, 14 novembre 2023 – L’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale ASAPS ha partecipato oggi all’audizione informale in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati, nell’ambito della discussione sulla riforma del codice della strada. Il presidente Giordano Biserni ha elencato ai deputati i dati dei vari osservatori, che illustrano in tempo reale i decessi da gennaio al 12 novembre, con 379 pedoni deceduti, 175 ciclisti, 48 bambini morti a fronte dei 39 di tutto l’anno 2022, 1133 decessi negli incidenti dei fine settimana di cui ben 417 motociclisti, tutti dati che inducono analisi immediate con provvedimenti scritti in modo adeguato e che portino risultati più importanti rispetto agli attuali.
ASAPS è a favore dell’inasprimento delle sanzioni per distrazione alla guida da cellulare, con la sospensione immediata della patente e chiede anche che questo comportamento diventi aggravante specifica dell’omicidio stradale e delle lesioni stradali personali. Inoltre ASAPS evidenzia come “in Italia manca da 13 anni un decreto attuativo per regolamentare gli strumenti di velocità e sia in atto una guerra agli autovelox, anche quando questi salvano vite umane, per cui servono e vanno installati dove maggiori sono gli incidenti, e salutiamo con favore l’inasprimento delle pene per la guida alterata da alcol e droga”. Occorre però che “nel DDL del Governo la mini-sospensione della patente per 7, 15 o 30 giorni riguardi tutti i conducenti con patente e non solo quelli che hanno meno di 20 punti, che in Italia sono solo 818.000, secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a fronte di ben 39,2 milioni di titoli di guida attivi, in pratica solo il 2,5% dei patentati, un po’ meno degli abitanti di Torino, una platea troppo ridotta che non avrebbe un valido successo per la riduzione di morti e feriti sulle strade”.
Va affrontato però da subito il tema dei controlli e del ripianamento degli organici della Polizia Stradale e delle Polizie Locali, che oggi soffrono un decremento rispettivamente del 35% delle pattuglie sulle strade statali e del 18% nelle aree urbane, Nella lunga relazione il presidente Biserni ha poi dedicato un capitolo ai controlli sull’autotrasporto per far rispettare i tempi di guida e riposo, viste le numerose truffe scoperte per alterare i cronotachigrafi e un capitolo sul contrasto ai prestanomi, quei soggetti che hanno centinaia di veicoli intestati, senza avere reddito, mezzi che vengono utilizzati per commettere molti reati, come le rapine, i furti, le truffe. Biserni ha chiesto infine sanzioni più severe per il fenomeno dell’utilizzo di apparecchiature tecnologiche per superare furbescamente gli esami scritti per la patente, che vede ora applicarsi una norma del 1925, troppo blanda alla luce delle migliaia di casi segnalati in Italia.
Scontata la condivisione delle misure sulla assicurazione obbligatoria dei monopattini e il relativo targhino identificativo. Positiva anche la scelta di adottare l’alcolock sui mezzi dei conducenti recidivi allo stato di ebbrezza. (ASAPS)
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