(ASAPS) BELLINZONA (CANTONE TICINO, SVIZZERA) – Se l’è cavata tutto sommato con poco, l’italiano 42enne che il 23 marzo 2004 investì ed uccise un poliziotto del Cantone Ticino: il tribunale di Bellinzona lo ha infatti condannato a 70 giorni di prigione, pena sospesa con la condizionale, ed al pagamento delle spese processuali. L’agente, Stefano Odun, era appena sceso dall’auto si servizio per soccorrere un automobilista in difficoltà che si era fermato sulla corsia di emergenza: mentre camminava, nonostante l’attenzione prestata al traffico, venne centrato in pieno da un’auto. I soccorsi furono immediati e lo sfortunato poliziotto, che aveva da poco compiuto 33 anni, venne immediatamente ricoverato all’ospedale civico di Lugano, dove i medici tentarono di salvarlo dalle numerose emorragie interne riportate nel terribile impatto. Stefano non riuscì però a superare l’intervento e morì senza riprendere conoscenza. Il fatto era avvenuto sulla A2, all’altezza di Gnosca. L’investitore venne immediatamente sottoposto ai test alcolimetrici e per la ricerca di eventuali tracce di sostanze stupefacenti, con esito negativo: lo stesso dichiarò poi agli inquirenti ed al giudice che la sbandata era dovuta ad una distrazione, sopraggiunta mentre stava cercando alcuni documenti nel vano portaoggetti: negligenza grave ed omicidio colposo il verdetto del giudice, che ha accolto in pieno la richiesta del Ministero Pubblico Marisa Alfier e che non ha invece tenuto in considerazione le opposizioni dell’imputato e della famiglia dell’ucciso. Noi dell’Asaps, che teniamo il conto dei nostri caduti in episodi analoghi, comprendiamo bene le ragioni dei familiari di Stefano, ai quali inviamo la nostra solidarietà. (ASAPS) Da Asaps News del 25/03/2004 SVIZZERA, AGENTE DELLA STRADALE VIENE INVESTITO DURANTE UN SOCCORSO IN AUTOSTRADA E MUORE (ASAPS) LUGANO – Contrariamente a quanto comunemente ritenuto, la carneficina di poliziotti sulla strada non è solo italiana. Nella giornata del 23, infatti, un agente della polizia stradale elvetica è morto sull’autostrada A2 a Gnosca, investito da una vettura mentre si trovava sulla corsia di emergenza per soccorrere un automobilista in panne. La vittima si chiamava Stefano Odun Isa, 33 anni, deceduto dopo un intervento chirurgico molto delicato che i sanitari avevano tentato per salvarlo dalle emorragie interne. "L’assurdità di questo tipo d’incidenti - cita un quotidiano svizzero - purtroppo abbastanza frequenti, non manca di sollevare interrogativi". Sulla morte del giovane poliziotto sono state aperte numerose inchieste, delle quali l’Asaps non mancherà di riferire. (ASAPS) |
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